Sono molte le ipotesi relative alle origini del bracco (cane da ferma) tedesco a pelo corto (kurzhaar). Alcuni ritengono che possa discendere dal vecchio bracco belga, altri ipotizzano che il suo discendente sia lo chien de Saint Hubert (il bloodhound), ma, a onor del vero, la maggior parte degli autori ritiene che la selezione del bracco tedesco inizi nel XVII secolo, in Prussia, grazie all’incrocio di esemplari di bracco spagnolo del tipo pesante di Navarra, di esemplari di bracco franco-italiano e con l’apporto di sangue pointer. Lo scopo dei selezionatori era quello di allevare cani con spiccate attitudini venatorie. Fra le razze a pelo corto, quella del bracco tedesco è senza ombra di dubbio la più diffusa in Germania, ma la si trova pure nei primi posti delle classifiche del continente europeo.
Sebbene il suo impiego tradizionale sia quello venatorio, viene anche utilizzato, con soddisfazione, per la guardia, per compiti di protezione civile e come cane da compagnia.
Le caratteristiche fisiche del bracco tedesco
La F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale) classifica il bracco tedesco a pelo corto tra i Cani da ferma.
Il bracco tedesco è un cane di media taglia, dall’aspetto armonico e distinto. È veloce, forte e resistente. Lo standard prevede un’altezza al garrese compresa tra i 62 e i 66 cm per i maschi e tra i 58 e 63 cm per le femmine. Il tronco è ben proporzionato con tutto il resto del corpo, la cassa toracica è convessa, non piatta come nei levrieri. Il cranio è largo e leggermente convesso; il solco mediano non è eccessivamente marcato.
Il muso è lungo e forte, adatto alla presa della selvaggina. Il tartufo, lievemente prominente, è di colore bruno. Il collo è ben proporzionato rispetto al tronco e alla testa. Le orecchie, di media lunghezza, hanno l’attaccatura alta e sono larghe alla radice. La coda, di media lunghezza, è attaccata in alto ed è abbastanza larga alla base. La pelle è aderente, il pelo è corto e duro. I colori ammessi dallo standard sono il bruno non maculato, il bruno con piccole macchie bianche, il roano bruno chiaro o scuro, bianco con la testa di colore bruno oppure nero con sfumature. La muscolatura è ben sviluppata.
Tra i difetti che ricorrono con più frequenza sono da ricordare le misure fuori standard, i colori non ammessi, l’enognatismo, il prognatismo, ossatura eccessivamente fine e delicata, il monorchidismo, criptorchidismo ecc.
Carattere
Dal punto di vista caratteriale il bracco tedesco è un cane estremamente intelligente, vivace e, come detto, forte e pieno di energia; per farlo rendere al meglio dal punto di vista venatorio va mantenuto in ottima forma. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno e rende al meglio a prescindere dalle condizioni climatiche. Sebbene possa adattarsi a vivere in appartamento, data la sua quotidiana necessità di esercizio fisico, la sua casa ideale sarebbe quella provvista di un ampio giardino; sono necessarie, altrimenti, lunghe passeggiate con cadenza quotidiana.
Il bracco tedesco si affeziona moltissimo al suo padrone; vi sono pareri discordi sulla sua pazienza verso i bambini ed è per questo che alcuni sconsigliano di orientarsi verso questa razza nell’eventualità che vi siano bambini piccoli in casa.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento è di fascia media e varia fra i 500 e i 900 euro. Ovviamente, per soggetti educati (dai 5 ai 12 mesi) il prezzo può essere maggiore (soprattutto se già addestrati alla caccia e non solo educati alla convivenza con l’uomo).
Allevamenti
Nell’elenco (copyright albanesi.it) sono inclusi allevamenti con affisso ENCI che negli ultimi 12 mesi hanno avuto una cucciolata e che non gestiscono più di 3 razze.
- Bari – ARDRUBER
- Benevento – DEL TAMMARO
- Bergamo – EMIVAL DEI ROANI
- Bologna – DI PRA CAPONE
- Brescia – DI MANTUA; DELLA BASIA
- Caserta – DI TERRA LABORIS
- Cremona – DI SAN FIORANO
- Firenze – DI MONTECARELLI
- Foggia – DELLA GIUMACIA
- Forlì Cesena – DEL SAVIO
- Frosinone – DI TORRE MORENA
- Grosseto – DI MONTE ARGENTARIO
- Isernia – DI MONTE SAN PAOLO
- Lodi – RIBOLI’S; LODIGIANIS
- Mantova – DEI TRE LAGHI; DI MANTUA
- Matera – MADE IN CANADA
- Milano – DEL SOMI; DI CASA BARZANO’
- Modena – DI SAN MAMILIANO
- Monza Brianza – RIBOLI’S
- Novara – CANOVA’S POINT; DEI MARANENSIS; DELLA VAL DI REM; LONATI’S
- Olbia Tempio – DEI BRIGANTI SARDI
- Oristano – TEAM PIRAS
- Parma – DELLA GUARDIOLA; VAE VICTIS
- Pavia – CALVISTAR’S; OSCAR CASA PARATI; DI CASCINA MAGGIORE; PRADELLINENSIS; DI VILLA CARLA; DONDERIUS
- Potenza – DELL’ANTICO LAGO S. VITO
- Ravenna – DELLA CHIUSA
- Reggio Calabria – RUBRIANTE
- Reggio Emilia – DEL CROSTOLO
- Savona – DI TORRE MORENA
- Siena – DELLA SARGA
- Siracusa – TEAM PIRAS
- Udine – DI SPIGHI; DI TARCENTO; PRA’ DEI ROANI
- Varese – DELLA COSTANZA; DI S.CATERINA DEL SASSO
- Venezia – DI MONTE ARGENTARIO
- Verona – DI MONTE ARGENTARIO
- Vicenza – DELLE CINQUE ANATRE