Il bichon frisé è una delle razze canine più apprezzate fra i cani da compagnia, anche se meno noto dei suoi “cugini” come il maltese o il bolognese. Il bichon frisé, secondo la classificazione F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale) fa parte del gruppo 9, “Cani da compagnia“. Appartiene gruppo dei Bichon, a cui appartengono le razze tipiche italiane del bolognese e del maltese e la razza molto simile di bichon avanese.
Ormai poco diffuso ai nostri giorni, è abbastanza raro incontrarlo, in quanto a partire dalla prima metà del novecento, la sua richiesta e la sua fortuna si sono quasi annullate.
Le origini del bichon frisé sono molto controverse e si perdono nella storia antica: secondo alcuni è originario della Francia, secondo altri del Belgio. Favorito dall’aristocrazia dell’antica Roma, ebbe una notevole diffusione in Italia. La tesi più accreditata è che sia stato importato dai naviganti spagnoli in Francia, con il nome di Tenerife.
La scheda del bichon frisé
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright albanesi.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. In grassetto gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 10
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 8
- Tolleranza agli estranei: 10
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 8
- Salute: 8
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 4
- Necessità di esercizio fisico: 5
- Adattabilità in appartamento: 10
- Tolleranza alla solitudine: 3
- Tolleranza ai climi freddi: 6
- Tolleranza ai climi caldi: 7
- Facilità di toelettatura: 3
- Facilità all’addestramento: 9
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 3
- Tolleranza alla fatica: 7
Aspetto generale e caratteristiche fisiche del bichon frisé
Il bichon frisé è un cane di piccola taglia, mesomorfo (ovvero ben proporzionato tra larghezza e altezza del corpo) e brachicefalo (con la forma della testa leggermente incassata). L’unico colore ammesso è il bianco puro: anche la più piccola macchia lo esclude dai concorsi di bellezza e dalle esposizioni canine. La caratteristica estetica principale è il pelo, molto fine, serico e a “cavatappi”; viene spesso associato per analogia alla pelliccia della capra della Mongolia, per la sua morbidezza e per la consistenza. Il pelo può raggiungere anche i 10 cm di lunghezza.
Secondo lo standard della razza, il bichon frisé non deve superare i 30 cm al garrese, con un peso compreso tra i 3 e i 6 kg.
La coda è sollevata e vaporosa, non arrotolata.
Carattere del bichon frisé
Il bichon frisé è considerato il perfetto cane da compagnia: sempre allegro e vivace, si affeziona in modo viscerale al suo padrone, Molto brillante, necessita sempre di attenzioni ed è in grado di movimentare la quotidianità grazie alla sua allegria. Per questo è poco adatto a persone anziane poco attive o a chi è fuori casa molte ore al giorno. Molto adatto alla compagnia dei bambini, è gioviale e affabile anche con gli estranei.
Come si educa e si addestra il bichon frisé
Oltre alle indicazioni comuni per ogni cucciolo (educazione a rispondere al nome e ai principali comandi come “resta”, “lascia” e simili), il bichon frisé è bravo a imparare giochi da fare insieme al padrone, visto il suo carattere brioso e sempre pronto ad appagare la sua curiosità.
Vista le sue vivacità e intelligenza, al pari del barboncino, con cui condivide molti tratti del carattere, occorre fare attenzione a fornire un’educazione gentile, ma ferma, per evitare che la sua irruenza vada fuori controllo e finisca per essere un cane poco gestibile.
Bichon frisé: le cure generali
L’aspetto più critico nella cura del bichon frisé è la toelettatura. Anche se non si ha intenzione di portarlo alle mostre canine, il suo pelo folto necessita di una cura particolare (si consiglia di rivolgersi a un professionista in toelettatura di cani), da un minimo di due fino a un massimo di sei volte l’anno. Deve essere lavato regolarmente per evitare che il pelo si macchi. Va prestata particolare attenzione alla pulizia delle orecchie, controllando il pelo che le circonda che deve rimanere pulito e morbido. Anche la pulizia degli occhi è importante; l’ispezione e la pulizia di occhi, orecchie e pelo devono essere condotte quotidianamente con spazzolate decise, in particolar modo dopo le uscite per le passeggiate.
Come per molte altre razze di piccola taglia, occorre fare attenzione alla cura dei denti; l’asportazione del tartaro fatta dal veterinario.
I bichon frisé sono cani molto longevi, hanno, infatti, un’aspettativa di vita media intorno ai 14 anni. Nonostante la loro longevità, sono soggetti a parecchie malattie, anche di origine genetica. Tra le principali si ricordano la lussazione del gomito, la cataratta e l’epilessia.
Il prezzo dei cuccioli
Il prezzo dei cuccioli acquistati in un buon allevamento è di fascia medio-alta (vista la dimensione della razza) e varia fra gli 700 e i 1.200 euro.
Allevamenti
Nell’elenco (copyright albanesi.it) sono inclusi allevamenti con affisso ENCI che negli ultimi 12 mesi hanno avuto una cucciolata e che non gestiscono più di 3 razze.
- Cagliari – FLORYARTPOM’S
- Parma – DEL CARDINAL GHERARDO
- Pavia – DEL VARCO
- Pordenone – SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
- Rieti – DEL MIANO
- Roma – DIAMOND’S OF THE MOON
- Venezia – VENETIAN MOONLIGHT
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