Il basenji è una razza canina di origine africana, conosciuto anche con il nome di terrier del Congo o cane di Cheope, appartenente al gruppo 5 (cani tipo spitz e tipo primitivo); collocata nella sezione 6 (tipo primitivo), secondo la classificazione della F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale).
Le origini
Il basenji, dal nome di un’etnia pigmea che significa “abitanti della Savana”, originario del Congo, è una delle più antiche razze del mondo, i suoi antenati, il tesem e il levriero egizio, sono rappresentati nelle tombe dei faraoni egiziani.
La sua morfologia ricorda in miniatura quella del podenco ibicenco, suo stretto parente.
In Africa è utilizzato come guida nella Savana o nelle foreste, come cane da caccia di piccola selvaggina e guardiano dei villaggi. Verso il 1930 fu importato in Gran Bretagna e verso il 1940 negli Stati Uniti, dove è molto diffuso. Fu introdotto in Francia nel 1966 e dal 1991, data di creazione del Club, il suo successo è in continuo aumento.
La scheda del basenji
Per ulteriori informazioni sulle singole voci della scheda (copyright albanesi.it) si consulti l’articolo Come scegliere un cane. In grassetto gli aspetti critici della razza. La scheda è una media, quindi il singolo soggetto può anche scostarsi significativamente da quanto illustrato.
- Adatto a chi ha poca esperienza cinofila: 8
- Affezione alla famiglia: 10
- Tolleranza ai bambini: 9
- Tolleranza agli estranei: 7
- Aggressività verso altri cani: 2
- Aggressività verso piccoli animali (gatti, scoiattoli): 9
- Salute: 5
- Intelligenza: 8
- Tendenza ad abbaiare: 2
- Necessità di esercizio fisico: 9
- Adattabilità in appartamento: 10
- Tolleranza alla solitudine: 2
- Tolleranza ai climi freddi: 2
- Tolleranza ai climi caldi: 8
- Facilità di toelettatura: 8
- Facilità all’addestramento: 3
- Tendenza ad allontanarsi quando libero: 9
- Tolleranza alla fatica: 6
Aspetto generale e caratteristiche fisiche del basenji
Il basenji è un cane aristocratico dalla costruzione leggera ed elegante, molto aggraziato, dalla pelle morbidissima e dall’andatura facile e vivace.
Testa: piatta ben cesellata con lo stop leggero, sottili rughe sulla fronte e mascelle forti. Occhi a mandorla scuri e disposti obliquamente. Orecchie piccole e appuntite, erette e leggermente a cappuccio, di consistenza fine.
Corpo: ben proporzionato, con collo forte e ben tornito, torace disceso con costole curvate, dorso corto e diritto, rene corto e fianco ben marcato.
Arti: lunghi con ossatura sottile, piedi piccoli, stretti e compatti con dita arcuate.
Coda: con attaccatura alta, arrotolata stretta e portata contro la grotta.
Pelo: sottilissimo, corto, lucido e fitto. Il mantello prevede varie colorazioni tra cui nero puro e bianco, rosso e bianco, nero focato e bianco; con spot fuoco sopra gli occhi e maschera color fuoco, fulvo e bianco. Bianco sui piedi, sul petto e sull’estremità della coda.
Altezza e peso: maschio altezza ideale sui 43 cm al garrese con un peso di 11 kg, femmina altezza ideale 40 cm al garrese con un peso di 9,5 kg.
Carattere
Il basenji ha una caratteristica che lo distingue, non abbaia quasi mai, emette un vocalizzo particolare che assomiglia più a un canto tirolese che a un abbaio, questo perché ha tratti fisiologici particolari del ventricolo faringeo che rendono quasi unico questo cane.
Il basenji ama molto la compagnia e tollera poco la solitudine, quindi tende a vendicarsi se lasciato solo per troppo tempo, ha bisogno di tenere tutto sotto controllo e questo lo porta a scegliere sempre sedie e poltrone alte, da cui poter osservare tutto quello che gli accade intorno. Richiede continui stimoli e reagisce male alla noia, sfrutta ogni occasione per giocare e muoversi, è un cane vivace e indipendente dotato di una forte personalità, ma anche affettuoso ed equilibrato e ama giocare con i bambini ed è di piacevole compagnia. Il suo portamento fiero e il suo carattere diffidente con gli estranei lo rendono anche un buon cane da guardia.
L’educazione di un basenji deve essere ferma e non troppo permissiva essendo un cane abbastanza testardo e cocciuto ma anche dolce e affettuosa data la sua sensibilità.
Si adatta alla vita in città purché faccia lunghe passeggiate, perfetto per vivere in casa essendo un cane molto pulito, fa la sua toeletta come un gatto, a cui spesso viene paragonato sia per la pulizia, sia per il suo modo si acciambellarsi su sedie e divani, detesta stare sotto la pioggia, non è quindi un cane che si presta alla vita in giardino.
Basenji: salute e vita media
Il basenji grazie alle sue origini, è un cane abbastanza robusto con una vita media di circa 12/13 anni e con meno problemi di salute di altre razze più conosciute e diffuse, qualche problema può però derivare dalla stretta consanguineità nella riproduzione, visto il ridotto numero di esemplari di origine, dobbiamo quindi fare attenzione durante l’acquisto.
Il prezzo dei cuccioli
Il basenji non è un cane particolarmente diffuso in Italia, per questo il suo prezzo di acquisto è molto alto, parliamo di circa 2.000 euro.
Allevamenti
Nell’elenco (copyright albanesi.it) sono inclusi allevamenti con affisso ENCI che negli ultimi 12 mesi hanno avuto una cucciolata e che non gestiscono più di 3 razze.
- Cremona – GIO.DO.GIO
- Latina – WILD THINGS HAKUNA MATATA
- Lodi – DEL PICCOLO TEMPO
- Modena – LADY ML
- Venezia – ANUBI’S ENIGMA
Erika Sperzaga
Educatrice cinofila
Tel- 349-440.89.45
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