Il cocker spaniel inglese è, senza ombra di dubbio alcuno, una delle razze più conosciute fra quelle dei cani da riporto (ovvero i cani addestrati a riportare al cacciatore la selvaggina da questi abbattuta).
I progenitori del cocker spaniel inglese sono quelli che hanno originato anche tutte le altre razze di spaniel.
La F.C.I. (Federazione Cinofila Internazionale) classifica il cocker spaniel inglese fra i Cani da riporto, cani da cerca, cani da acqua.
Il cocker spaniel inglese non deve essere confuso con il cocker spaniel americano, una razza a sé stante riconosciuta in modo ufficiale e con un proprio standard della razza.
Le origini del cocker spaniel inglese
Gli autori considerano come capostipite della razza un esemplare di nome Obo, nato nel 1879. Il merito viene attribuito a un noto cinofilo inglese, J. J. Farrow, che fece accoppiare una femmina bianco-nera di nome Venus con un maschio nero focato chiamato Frank. 14 anni più tardi, nel 1893, il Kennel Club inglese riconobbe il cocker spaniel come razza a sé stante.
Il termine cocker deriva da woodcock (beccaccia), l’uccello per la caccia al quale i cocker venivano ampiamente utilizzati; il termine spaniel (epagneul in francese), secondo alcuni autori, farebbe riferimento a una lontana origine spagnola, secondo altri deriverebbe dalla lingua punica (da span, coniglio), dal momento che si ipotizza che siano stati i Fenici a introdurre questi cani in Gran Bretagna; altri ancora sostengono che l’origine dei cocker spaniel sia orientale e che questi cani siano arrivati in Europa grazie ai crociati.
Le caratteristiche del cocker spaniel inglese
Il cocker spaniel inglese è un cane di taglia piccola, l’altezza al garrese va da 39 ai 41 cm nei maschi e dai 38 ai 39 nelle femmine; il peso oscilla dai 12,6 ai 14,5 kg. Il corpo è robusto e compatto e l’aspetto è molto equilibrato ed armonico. Il muso è quadrato e lo stop è ben marcato. Il tartufo è ampio, le orecchie sono inserite basse a livello dell’occhio e sono ricoperte di pelo. Gli occhi sono di color marrone o marrone scuro tranne che negli esemplari dal mantello color fegato, fegato-roano o bianco-fegato, nei quali gli occhi sono di colore nocciola scuro. I denti sono ben perpendicolari rispetto alle mascelle; quelli superiori sopravanzano, toccandoli, quelli inferiori. Le spalle sono oblique e ben asciutte. La coda è attaccata un po’ più in basso della linea dorsale, deve essere sempre portata bassa, mai in alto. Molti i colori del mantello che sono ammessi; negli esemplari monocolore, il bianco è ammesso solo sul petto.
I difetti che ricorrono con più frequenza nel cocker spaniel inglese sono i colori fuori standard, il prognatismo, gli occhi di colore chiaro, lo stop poco marcato, le misure fuori dello standard, il monorchidismo e il criptorchidismo.
Cocker spaniel inglese e problemi di salute
Per quanto il cocker spaniel inglese sia un cane che gode generalmente di ottima salute e sia molto longevo, può essere soggetto ad alcune gravi patologie genetiche; alcune di esse sono seriamente invalidanti, altre addirittura possono condurlo alla morte. Tra queste vanno ricordate soprattutto la nefropatia familiare, l’atrofia progressiva della retina e la displasia dell’anca.
La nefropatia familiare è una gravissima malattia che conduce a una precoce e purtroppo fatale perdita della funzione renale. Sembra che siano circa l’11% circa i cocker spaniel inglesi portatori della mutazione genetica che provoca la malattia in questione. L’insufficienza renale, progressiva e purtroppo irreversibile, avviene generalmente nel lasso di tempo che intercorre tra i sei mesi e i due anni di età. I primi segni e sintomi sono rappresentati da eccessivo consumo di acqua, eccessivo volume delle urine, rallentamento del processo di crescita, inappetenza, calo ponderale, vomito e diarrea. La presenza della mutazione può essere individuata grazie all’esecuzione di un test del DNA facile da eseguire e altamente affidabile.
L’atrofia progressiva della retina è una patologia caratterizzata da una riduzione progressiva della capacità visiva dovuta a una degenerazione dei coni e dei bastoncelli (ovvero i fotorecettori della retina); l’esito purtroppo è rappresentato dalla cecità; questa patologia interessa il cocker spaniel inglese, ma anche diverse altre razze canine. Come nel caso della nefropatia familiare, è disponibile un test genetico grazie al quale è possibile identificare i soggetti malati o i portatori sani.
La displasia dell’anca è una malattia riscontrabile in tutte le razze canine, anche se è prevalente in quelle di taglia grande e di taglia media; fra le razze più colpite vi sono il pastore tedesco, il rottweiler, il labrador retriever, il bulldog, il boxer ecc.; fra le razze di più piccola taglia la si ritrova più frequentemente nello springer spaniel e nel cocker spaniel inglese.
Un altro problema da segnalare è la sordità congenita; secondo uno studio effettuato da un’università statunitense (Louisiana State University), circa il 6% dei cocker spaniel inglesi sono affetti da sordità.
Alcuni esemplari di cocker spaniel inglese (e anche di cocker spaniel americani) sono interessati da una patologia cardiovascolare nota come cardiomiopatia dilatativa carenziale; ne sono colpiti quei soggetti con bassi livelli plasmatici di taurina e L-carnitina. Il problema è risolvibile nel giro di alcune settimane nel caso di adeguati trattamenti dietetici che forniscano l’integrazione delle sostanze di cui si accusa la carenza.
Gli aspetti caratteriali del cocker spaniel inglese
Il cocker spaniel inglese, oltre a essere un ottimo cane da caccia, si rivela anche un eccezionale cane da compagnia, adattissimo per vivere in famiglia, con gli uomini e anche con altri animali domestici, compresi i gatti. Molti lo considerano un cane eccessivamente testardo, ma, in realtà, è solo un cane un po’ troppo viziabile e, per tale motivo, occorre educarlo senza fare strappi alle regole.
Il cocker spaniel inglese adora giocare con i bambini, è un cane estremamente docile e paziente, ma anche vivace ed estremamente giocoso; non è mai eccessivamente infastidito dalla presenza di estranei. Nato come cane da caccia, pur adattandosi anche alla vita di appartamento, trova nella campagna il suo habitat naturale; è necessario quindi prevedere, nel caso si viva in appartamento, lunghe uscite all’aria aperta.
Visto quanto sopra, il cocker spaniel inglese non è sicuramente un cane da consigliare a persone pigre o eccessivamente sedentarie.
Ulteriori approfondimenti di tipo generale sono reperibili nell’articolo Il cane: una responsabilità e un impegno.
Ecco come Wikipedia tratta l’argomento Cocker spaniel inlgese.