Ciao Roberto,
sento che è arrivato il momento di raccontarti quanto tu abbia influenzato la mia vita.
Mi sono trovata il tuo libro “La felicità è possibile” tra le mani 5 anni fa.
Il tuo libro era in una grande scatola in camera di mio fratello, insieme ad altri libri che avevano un titolo che richiamava il concetto di vita felice. Sfoglio il tuo libro: mi trovo davanti il concetto di felicità definita come integrale. Penso “Geniale! È l’unico vero modo di pensare alla felicità, perché non ci ho mai pensato prima?”. Da allora è sul mio comodino e lo riprendo periodicamente, ne regalo copie a persone che fanno parte del mio mondo dell’amore.
La prima grande fortuna è stata aver preso in mano il tuo libro, la seconda è che sia successo in un periodo della mia vita in cui ero capace di comprenderlo. Il tuo libro è arrivato nel momento giusto. È arrivato nel momento in cui ero disposta a mettere tutto in discussione ed ero abbastanza lontana dalla mia realtà abituale per poter vedere ciò di cui parlavi.
La terza grande fortuna è aver incontrato, dopo 2 anni in cui avevo in testa il Well-being, una persona High che poi è diventata il mio compagno di vita.
Con il tuo libro e il suo supporto ho avuto un’accelerazione nel miglioramento della qualità della mia vita. Ho iniziato ad avere costanza nello sport, a lavorare sulla mia capacità di amare e sulla mia FVAN. Ho smesso di fumare, ho iniziato a seguire un piano alimentare equilibrato.
Ogni giorno riconosco un miglioramento che mi dice di essere sulla strada giusta. E questo lo devo a te che mi hai mostrato degli strumenti validi per comprendere le persone e la realtà che mi circonda. Senza la guida precisa e razionale del tuo Neocinismo avrei sicuramente impiegato più tempo ad elaborare la visione della vita che ho oggi.
Sono convinta che se il tuo libro fosse studiato nelle scuole sarebbe capace di migliorare la vita di tanti adolescenti e tutto ciò porterebbe ad adulti felici, quindi ad un mondo migliore.
Grazie.
Grazie per avermi aiutato a “migliorare in modo esponenziale il mio integrale della felicità”.