• HOME
  • ALBANESI
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • Tu
    • Felicità
    • Intelligenza
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Fitoterapia
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Scuola
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Animali
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
  • Scacchi
  • News
Ti trovi qui: Home / Scuola / Chimica / Solfato di magnesio

Solfato di magnesio

Il solfato di magnesio è un composto chimico di formula bruta MgSO4; è il sale di magnesio dell’acido solforico (H2SO4); a temperatura ambiente è una polvere bianca inodore solubile in acqua e in alcol.

Il solfato di magnesio esiste sia in forma anidra sia sotto forma di vari idrati; la forma monoidrata (MgSO4•H2O) è nota anche come kieserite ed è presente in abbondanza nei giacimenti salini di Stassfurt, in Germania.

Nella forma eptaidrata (MgSO4•7H2O) è noto come sale di Epsom (Epsom salt); altre denominazioni utilizzate sono sale inglese ed epsomite (Epsom è una località della Gran Bretagna dove tale composto è stato estratto per la prima volta).

Solfato di magnesio – Uso lassativo

In determinati dosaggi (generalmente 20 g/die), il solfato di magnesio eptaidrato è commercializzato come lassativo; le indicazioni sono quindi quelle del trattamento della stitichezza occasionale e dell’emissione difficoltosa di feci dure.

In dosi elevate come quelle sopra riportate, un certo quantitativo di solfato di magnesio non è assorbito a livello intestinale e richiama acqua nel lume dei visceri; ne consegue una maggiore idratazione della massa fecale e una più facile evacuazione della stessa.

Dosi eccessive o un prolungato utilizzo possono essere causa di effetti collaterali di una certa importanza, vale a dire problemi a livello renale e squilibri elettrolitici.

Il prodotto è controindicato in coloro che soffrono di malattie renali, nelle persone anziane e nei bambini.

La medicina popolare, oltre che come lassativo, lo consiglia come depurante della colecisti (trattamento della durata di un mese con dosaggi molto bassi: una puntina di cucchiaino da disciogliere in acqua tiepida da assumere la mattina).

Solfato di magnesio

Il solfato di magnesio (anche magnesio solfato) è un composto chimico di formula bruta MgSO4

Solfato di magnesio – Usi medici

Il solfato di magnesio eptaidrato, sotto forma di concentrato per soluzione per infusione, ha vari utilizzi medici:

  • Prevenzione e controllo degli attacchi convulsivi nella grave tossiemia gravidica (eclampsia).
  • Controllo di attacchi convulsivi in corso di encefalopatia ipertensiva in corso di glomerulonefrite, specie se associati con basse concentrazioni plasmatiche di magnesio.
  • Trattamento di deficit acuto di magnesio associato con diversi stati patologici (sindrome da malassorbimento, alcoolismo, cirrosi, pancreatiti acute o croniche), esprimentesi con tetania, simile a quelle osservate in corso di ipocalcemia.
  • Nella prevenzione dei deficit da magnesio nei soggetti sottoposti a nutrizione parenterale totale.
  • Nel trattamento di stati clinici che si giovano della somministrazione di ioni magnesio, nelle aritmie ipercinetiche sopraventricolari e ventricolari, in particolare nelle fibrillazioni ventricolari e nella torsione di punta.
  • Prevenzione delle aritmie associate con la intossicazione digitalica e della fase acuta dell’infarto del miocardio.

Per gli utilizzi sopra riportati, il solfato di magnesio è somministrato per via endovenosa in dosaggi che dipendono dall’età del soggetto, dal suo peso e dalle sue condizioni cliniche; il trattamento deve essere effettuato in modo discontinuo sino al raggiungimento degli effetti desiderati. La velocità di somministrazione non dovrebbe superare i 1,5 ml/minuto di una soluzione concentrata al 10%. Nei casi di pre-eclampsia ed eclampsia grave la modalità di somministrazione deve essere la seguente: somministrare per via endovenosa una soluzione di 40 ml al 10% o 20 ml al 20% per 3-4 minuti, monitorizzare la magnesiemia i cui livelli ottimali devono mantenersi attorno ai 6 mg/dl. All’infusione per via endovenosa deve seguire un trattamento per via intra-muscolare fino alla cessazione del parossismo. Monitorizzare la magnesiemia e non superare i 30-40 g di solfato di magnesio nelle 24 ore in presenza di funzionalità renale normale.

Il farmaco non deve essere somministrato nel caso di frequenza respiratoria inferiore a 16 atti respiratori per minuto o nel caso di insufficienza renale oligurica, o in soggetti con disturbi di conduzione o con danno miocardico, o in pazienti comatosi.

Il solfato di magnesio non deve essere iniettato come tale, ma soltanto dopo opportuna diluizione con soluzione glucosata al 5% o soluzione fisiologica. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola e ininterrotta somministrazione e l’eventuale residuo non può essere utilizzato.

La somministrazione richiede grande cautela in pazienti con insufficienza renale o cardiaca, in cardiopatici specie se digitalizzati, in pazienti in trattamento con farmaci depressori del SNC e bloccanti neuromuscolari. I pazienti che ricevono trattamento a base di solfato di magnesio necessitano di attento controllo medico, i livelli plasmatici di magnesio devono essere monitorizzati. Si devono monitorizzare il bilancio dei fluidi e gli elettroliti, la frequenza respiratoria, la pressione arteriosa e i riflessi osteotendinei (la loro presenza rende poco probabile l’eventualità di paralisi respiratoria).

In caso di intossicazione sottoporre il paziente a respirazione assistita e somministrare sali di calcio per via endovenosa. Sospendere l’allattamento durante il trattamento con solfato di magnesio. Nei bambini la sicurezza e l’efficacia non sono state determinate. Nei neonati da madri trattate per tossiemia gravidica con solfato di magnesio, possono essere presenti segni di tossicità da magnesio (depressione respiratoria e neuromuscolare).

Possibili effetti indesiderati legati al trattamento con solfato di magnesio sono: vasodilatazione, sudorazione, ipotensione, bradicardia, aritmie, sincope arresto cardiaco, coma, depressione respiratoria. Iporeflessia, paralisi flaccida, ipocalcemia con segni di tetania. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemia.

In caso di reazione avversa si deve interrompere la somministrazione di solfato di magnesio e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.

Altri utilizzi

Oltre agli usi medici nonché come lassativo e coleretico, il solfato di magnesio ha diversi altri impieghi.

In agricoltura, per esempio, è impiegato come apportatore di magnesio al terreno; rispetto ad altre sostanze magnesio-apportanti, il solfato è maggiormente solubile e quindi più facilmente utilizzabile.

Il solfato di magnesio è anche utilizzato come mordente in tintoria, nell’industria tessile e in quella della carta.

Nei laboratori di sintesi chimica, il solfato di magnesio, nella sua forma anidra, è usato come agente disidratante.

Articoli correlati

  • Magnesio
  • Cloruro di magnesio
  • Metabisolfito di potassio (E224)
Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

I BEST SELLER

  • Manuale di cultura generale
  • La felicità è possibile
  • Il manuale completo della corsa
  • Correre per vivere meglio
  • Il metodo Albanesi
  • Il manuale completo dell'alimentazione
  • Guida agli integratori alimentari
  • Migliora la tua intelligenza
  • Capire gli scacchi
  • Il manuale completo della maratona
  • Gli altri nostri libri...



Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


L'IDEA REGALO

manuale della cultura Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, un'idea per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.

BUONUMORE

barzellette

Ogni giorno una delle nostre barzellette divertenti



I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

modernità Il gruppo Facebook dei nostri più affezionati amici


Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2021 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati