Le feci a palline (note anche come feci caprine perché ricordano quelle delle capre) sono un problema piuttosto ricorrente nella popolazione, perlomeno a giudicare dalle migliaia e migliaia di ricerche che vengono fatte in Rete e dalle numerosissime consulenze online che vengono richieste su siti Internet che trattano di argomenti medici.
Può essere utile innanzitutto ricordare le varie tipologie di feci secondo la scala Bristol (vedasi anche l’immagine sottostante), una classificazione clinico-diagnostica che suddivide le varie tipologie di feci a seconda della loro forma e della loro consistenza.
- Tipo 1: feci a palline, dure, separate tra loro e di difficile espulsione; note anche come “feci caprine”
- Tipo 2: feci a forma di salsiccia, costituita da grumi uniti tra loro.
- Tipo 3: feci a forma di salame, con presenza di crepe sulla superficie.
- Tipo 4: feci a forma di salame ma con superficie liscia e morbida.
- Tipo 5: feci costituite da pezzi separati morbidi con bordi frastagliati; semplice da evacuare.
- Tipo 6: feci morbide con bordi frastagliati e dalla consistenza pastosa.
- Tipo 7: feci acquose, senza presenza di pezzi solidi; praticamente liquide.
In linea generale le tipologie 1 (feci a palline) e 2 (feci a salsiccia) sono tipiche della stitichezza (stipsi); sono considerate normali le tipologie 3 e 4, mentre le restanti sono generalmente relative a stati di diarrea.
Le feci a palline sono generalmente di colore abbastanza scuro; dal momento che la loro consistenza è generalmente piuttosto dura, l’espulsione delle feci caprine può comportare un certo sforzo e, in soggetti che soffrono di ragadi anali o di emorroidi, contribuire ad acutizzare le sensazioni dolorose.
Feci a palline – Cause
La principale causa delle feci a palline è la stitichezza; questa, a sua volta, è una condizione che può avere alla sua origine diverse cause; principalmente il problema è dovuto ad abitudine alimentari errate (dieta povera di fibre alimentari, idratazione insufficiente, pasti assunti a orari irregolari), stile di vita sedentario, stress ecc., patologie (emorroidi, ragadi anali, tumore al colon ecc.).
Feci a palline – Rimedi
L’espulsione di feci a palline non è patologia, bensì un sintomo che, come abbiamo visto, è generalmente legato a stitichezza; è quindi su questa che si deve intervenire.
La prima cosa da fare per trovare i giusti rimedi al problema è parlare con il medico allo scopo di identificare con certezza la causa che ha condotto all’insorgenza della stitichezza.
A tale scopo sarà necessario riferire al medico da quanto tempo si è notata l’espulsione di feci a palline, da quanto tempo si soffre di stitichezza e l’eventuale presenza di altri sintomi e segni in modo da facilitare il percorso diagnostico.
Se il medico riterrà che la causa di stitichezza e feci a palline sia semplicemente da imputare a una dieta povera di fibre suggerirà al paziente una modifica del proprio regime alimentare; se, invece, sospetta altre cause, prescriverà l’effettuazione di esami di laboratorio e/o strumentali.
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