Albanesi.it

La voce degli italiani moderni

Menu principale
  • home_icon
  • Tu
    • Felicità
    • Raziologia
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
    • Un po’ di…
    • Close
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
    • Close
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci ed esami
    • Benessere
    • Medicina alternativa
    • Close
  • Sport e giochi
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
    • Close
  • Scacchi
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
    • Close
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
    • Close
  • Cani
    • Patologie e sintomi
    • Dal veterinario
    • Consigli
    • Razze
    • Gatti e altri amici
    • Close
  • Chi siamo
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
    • Close

Il libro: Gli esami clinici    Il video: La prevenzione dei tumori

Piede d’atleta

Ultimi aggiornamenti: 2018

Il piede d’atleta (anche Tinea pedis, tigna del piede o tricofitosi) è una micosi, termine quest’ultimo che indica genericamente diverse patologie infettive provocate da funghi microscopici (miceti).

I funghi responsabili di questa patologia, una delle tante forme di Tinea, appartengono ai generi Trichophyton ed Epidermophyton; circa il 60% dei casi di piede d’atleta sono riconducibili al Trichophyton rubrum; nel 25% dei casi il fungo responsabile è il Trichophyton mentagrophytes var. interdigitale; il 10% dei casi è invece attribuibile all’Epidermophyton floccosum; il rimanente 5% dei casi ha origine mista.

Il piede d’atleta è una delle micosi di più comune riscontro; colpisce in particolar modo i soggetti che praticano attività sportiva (da qui l’espressione che la identifica), soprattutto coloro che frequentano centri sportivi caratterizzati da un clima caldo-umido (il tipico caso è quello delle piscine e delle palestre).

Il sesso maschile è più interessato da questa malattia; si ritiene che i motivi di questa prevalenza siano da ricercarsi nel fatto che gli uomini hanno una maggiore tendenza delle donne a indossare scarpe chiuse.

Il piede d’atleta è frequente soprattutto nel corso della stagione estiva quando il caldo favorisce la macerazione della pelle, rendendola indifesa agli attacchi fungini.

Questa forma di micosi è molto contagiosa e la trasmissione della malattia avviene a causa dei minuscoli frammenti di cute che si staccano dal soggetto infetto contaminando le aree comuni (pavimenti, docce, oggetti comuni ecc.).

Fattori di rischio

L’insorgenza della malattia è favorita da diversi fattori, sia di tipo endogeno che di tipo esogeno. Fra i primi si ricordano la debilitazione generale dell’organismo (condizione che porta generalmente a una riduzione delle difese immunitarie) e alcune patologie quali il diabete mellito e le dermatiti; si ipotizza tra l’altro una possibile predisposizione genetica alla malattia.

Fra i fattori esogeni il principale è l’umidità dell’ambiente e lo stile di vita del soggetto (l’abitudine a camminare scalzi in luoghi pubblici).

Riassumendo, si possono quindi indicare i seguenti fattori di rischio per il piede d’atleta: difese immunitarie ridotte, fattori di tipo genetico, traspirazione insufficiente, ambienti caldo-umidi, periodo estivo, calzature e calze non traspiranti ecc.

Piede d’atleta: segni e sintomi

Piede d'atletaPremesso che, inizialmente, la patologia può essere asintomatica, il piede d’atleta può manifestarsi sotto i tre seguenti quadri clinici:

  • forma interdigitale
  • forma “a mocassino”
  • forma infiammatoria-bollosa.

La forma interdigitale è probabilmente la più comune; se ne distinguono due sottoforme, secca e umida. La forma secca è caratterizzata da desquamazione ed erosione cutanea, mentre quella umida da ipercheratosi, macerazione e lesioni interdigitali.

La forma “a mocassino” è caratterizzata da eritema, presenza di papule marginali, ipercheratosi e desquamazione bianca. Può presentarsi mono- e bilateralmente. La terminologia che indica questa forma è dovuta al fatto che la micosi tende a estendersi alle piante dei piedi, ai talloni e ai bordi laterali.

Quella infiammatoria-bollosa è la forma di piede d’atleta sicuramente meno comune fra le tre. Si manifesta con lesioni che ricordano quelle delle dermatiti irritative da contatto.

In tutte le forme può essere presente il prurito che molto spesso è di lieve entità. Altri sintomi comuni sono il cattivo odore dei piedi e l’ispessimento delle unghie le quali tendono a indebolirsi finendo per lacerarsi e modificare il proprio colore.

In caso di piede d’atleta è importante intervenire per tempo in quanto è probabile il verificarsi di sovrainfezioni di tipo batterico che in alcuni casi possono essere decisamente importanti.

Prevenzione

Nel piede d’atleta le strategie preventive sono fondamentali; la prevenzione si attua tenendo per quanto possibile i piedi freschi e ben asciutti; si devono indossare scarpe che permettono una buona traspirazione e calze di cotone (che possono essere lavate ad alte temperature eliminando i germi). Importantissimo l’uso di ciabatte e di asciugamani personali in piscina, palestra ecc.

Si eviti inoltre di indossare scarpe altrui e si evitino quelle troppo strette.

Nel caso ci venga diagnosticata una tigna del piede è opportuno non frequentare piscine e palestre fino a completa guarigione; così facendo si eviterà di trasmettere l’infezione ad altre persone.

Piede d’atleta: trattamento

Il trattamento del piede d’atleta viene effettuato tramite farmaci ad azione antimicotica (per esempio miconazolo, clotrimazolo, sulconazolo, ketoconazolo, ciclopirox ecc.); questi ultimi possono essere a uso topico oppure sistemico. I farmaci a uso topico (vale a dire creme, polveri, pomate, spray, unguenti ecc.) vengono solitamente utilizzati in caso di infezioni di lieve entità; gli effetti collaterali di questi farmaci sono molto scarsi o addirittura nulli. Alcuni antimicotici sono talvolta associati a corticosteroidi.

Nei casi in cui la patologia non regredisca con i trattamenti topici oppure l’infezione sia stata inizialmente trascurata e si sia estesa eccessivamente può essere indicato un trattamento per via sistemica.

Le terapie sistemiche sono in genere molto efficaci, ma comportano un maggior numero di effetti collaterali, a volte particolarmente fastidiosi quali cefalea, nausea e vomito.

Può essere utile, per accelerare i tempi di guarigione, ricorrere ad alcuni accorgimenti:

  • lavare accuratamente le zone che devono essere trattate
  • preferire farmaci in crema nel caso di pelle macerata
  • applicare polveri antimicotiche a scarpe e calzini
  • evitare il grattamento delle zone colpite.

 

Ecco come Wikipedia tratta l’argomento Piede d’atleta.



Consiglia l'articolo su Google, clicca   Se vuoi condividerlo su Twitter, clicca Tweet


NANDIDA


I NOSTRI LIBRI

Grazie all'accordo con Tecniche Nuove, le nuove edizioni delle nostre opere saranno disponibili anche per chi non vuole ordinare via Internet, comodamente in libreria. Sono già disponibili:

Il manuale completo della maratona - Il manuale completo della corsa - La felicità è possibile - Il metodo Albanesi - Capire gli scacchi - Correre per vivere meglio



In alternativa, gli altri nostri testi sono acquistabili in formato e-book su Amazon. Scopri come leggere i nostri e-book, oltre che da Kindle, anche da cellulare, PC e tablet

I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubegplusFeed

Per gli amici più affezionati, il gruppo dei nostri amici



Per fare sempre meglio...

- Archivio ultimi articoli pubblicati

- Alcuni modi per sostenere il sito

- Le schede dei testimonial. Se il sito ti ha aiutato nella qualità della vita, nello sport, nell'alimentazione ecc., puoi aiutarci a fare sempre meglio mandando la tua scheda testimonial. Inviala a ufficiostampa@albanesi.it

- Fai di albanesi.it la tua pagina iniziale (come cambiare la pagina principale del nostro browser)


Thea – Travacò Siccomario (PV) © 2000 - 2018 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati | di Roberto Albanesi