La lussazione del ginocchio è un infortunio di notevole gravità che richiede un tempestivo trattamento.
In termini molto pratici, la lussazione del ginocchio consiste nello spostamento della parte inferiore della gamba rispetto alla coscia, ne consegue che la tibia non combacia più con il femore.
Da un punto di vista medico, si devono distinguere le lussazioni del ginocchio da quelle della rotula; queste ultime coinvolgono infatti l’articolazione femoro-rotulea, mentre quelle del ginocchio sono relative all’articolazione femoro-tibiale.
Classificazione
A seconda della posizione della tibia rispetto al femore si distinguono varie tipologie di lussazione:
- lussazione anteriore
- lussazione posteriore
- lussazione laterale
- lussazione mediale
- lussazione rotatoria.
Le lussazioni rotatorie possono essere a loro volta distinte in lussazioni antero-mediali, antero-laterali, postero-mediali e postero-mediali.
Cause
I dati presenti in letteratura indicano che la causa più comune di lussazione del ginocchio è da ricercarsi nel trauma violento che si verifica quando il ginocchio urta contro il cruscotto dell’autovettura a causa di un incidente stradale.
Non mancano comunque i casi lussazione del ginocchio relativi ad attività sportiva.
Lussazione del ginocchio, lesioni arteriose lesioni nervose
Quando si verifica una lussazione del ginocchio, è molto comune l’interessamento dell’arteria poplitea o dei suoi rami, soprattutto nel caso di lesioni anteriori. Fondamentale, in caso di interessamento arterioso, agire il più tempestivamente possibile; la parte inferiore della gamba, infatti, rimarrebbe senza circolazione sanguigna e ciò potrebbe costringere all’amputazione dell’arto (secondo alcuni studi, nel caso di rivascolarizzazione entro 8 ore, il tasso di amputazione si aggira attorno all’11%, mentre nel caso di rivascolarizzazione successiva alle 8 ore, il tasso di amputazione è superiore all’85%!).
Diagnosi
La diagnosi di lussazione del ginocchio è basata essenzialmente sull’anamnesi e sulla presenza dei segni che caratterizzano la lesione; nel caso in cui la lussazione non si sia ridotta spontaneamente prima dell’esame clinico (evenienza non molto frequente), la diagnosi è piuttosto semplice a causa dell’evidente deformazione dell’arto.
Il ricorso alla risonanza magnetica è di notevole utilità per definire l’entità delle lesioni menisco-capsulo-legamentose e tendinee.
Il riscontro di emartro (versamento di sangue nell’articolazione) o di versamenti di notevole entità non è un’evenienza molto comune; infatti, la lacerazione della capsula articolare fa sì che il liquido si diffonda agevolmente nei tessuti molli articolari.
Lussazione del ginocchio: trattamento
Inizialmente è necessario ridurre la lussazione, operazione che come già ribadito deve essere effettuata il più rapidamente possibile. La manovra richiede sedazione, se non addirittura narcosi.
Una volta effettuata la riduzione deve essere verificata la presenza di lesioni arteriose o nervose che andranno opportunamente trattate.
In molti casi le lussazioni del ginocchio vengono trattare ricorrendo a immobilizzazioni in doccia o ricorrendo ad apparecchi gessati. Dal momento che il ginocchio, una volta effettuata la riduzione, presenta una certa instabilità, non è semplice mantenere i capi articolari nella giusta posizione senza ricorrere alla chirurgia.
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