Fenistil è un farmaco antistaminico a base di dimetindene maleato, un antagonista dell’istamina a livello dei recettori H1. Esso presenta un’elevata affinità a legarsi a questi recettori. Viene usato sotto forma di compresse, gocce orali o in preparazioni cutanee quali creme o gel.
Fenistil riduce considerevolmente l’iperpermeabilità dei capillari che si accompagna alle reazioni di ipersensibilità immediata.
In associazione con un antistaminico del tipo H2 esso sopprime praticamente tutti gli effetti dell’istamina a livello circolatorio.
Negli studi effettuati sul ponfo e sull’eritema da istamina la durata media dell’effetto di una singola dose di 4 mg di dimetindene sotto forma di gocce è stata di circa 24 ore; l’inibizione massima delle aree del ponfo e dell’eritema da parte delle gocce e delle compresse ad azione prolungata è risultata confrontabile.
A cosa serve Fenistil
Fenistil è indicato nei seguenti casi:
- trattamento sintomatico del prurito di varie origini;
- trattamento sintomatico delle allergie medicamentose ed alimentari.
Posologia e modo di somministrazione
Adulti e bambini oltre i 12 anni di età:
La dose giornaliera raccomandata è di 3-6 mg di Fenistil al giorno, suddivisa in tre somministrazioni.
Ciò corrisponde alla somministrazione di:
- 1 mg/ml di Fenistil gocce: 20-40 gocce 3 volte al giorno
- 1 mg di Fenistil compresse rivestite: 1-2 compresse rivestite 3 volte al giorno.
Nei pazienti che presentano una tendenza alla sonnolenza, si prescrivano 2 compresse rivestite (o 40 gocce) alla sera, prima di coricarsi ed 1 compressa rivestita (o 20 gocce) durante la prima colazione.
Nei casi gravi questa dose può essere aumentata a 1 compressa 3 volte al giorno.
Bambini al di sotto dei 12 anni
Nei bambini al di sotto dei 12 anni utilizzare il medicinale solo dietro prescrizione medica.
La dose giornaliera raccomandata è di 0,1 mg/kg di peso corporeo/giorno, cioè 2 gocce per kg di peso corporeo al giorno, divise in tre somministrazioni giornaliere. 20 gocce = 1 ml = 1 mg di dimetindene maleato.
Fenistil gocce non deve essere sottoposto a temperature elevate: aggiungere le gocce nel biberon all’ultimo istante, quando il contenuto è tiepido. Se il bambino è in grado di mangiare col cucchiaio, somministrare le gocce non diluite in un cucchiaino da caffè. Il loro sapore è gradevole.
Anziani
La sicurezza e l’efficacia del dimetindene in pazienti di età superiore ai 65 anni non sono state valutate in modo sistematico.
Avvertenze, precauzioni per l’uso e controindicazioni
Fenistil deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da gravi malattie epatiche.
Gli antistaminici possono causare fotosensibilizzazione: dopo la somministrazione del medicinale evitare l’esposizione alla luce solare.
Popolazione pediatrica
Particolare attenzione va posta nel determinare la dose nei bambini e negli anziani. Nei bambini al di sotto dei 12 anni utilizzare il medicinale solo dietro prescrizione medica. Si raccomanda prudenza in caso di somministrazione di qualsiasi antistaminico a bambini di età inferiore ad 1 anno: l’effetto sedativo può essere associato ad episodi di apnea durante il sonno.
Nei bambini più piccoli, è stato riportato che gli antistaminici possono indurre eccitabilità.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Fenistil compresse contiene:
- lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
- saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
- amido di frumento: l’amido di frumento può contenere tracce di glutine, ma solo in tracce, ed è quindi considerato sicuro per le popolazioni affette da morbo celiaco. (Il glutine nell’amido di frumento è rilevato dal saggio delle proteine totali descritto nella monografia della Farmacopea Europea).
Gravidanza e allattamento
Gravidanza
La sicurezza d’impiego durante la gravidanza non è stata valutata nell’uomo. Fenistil è controindicato in gravidanza.
Allattamento
È ragionevole supporre che il dimetindene maleato possa essere escreto nel latte materno. L’uso di Fenistil è controindicato durante l’allattamento al seno.
Fertilità
Non sono stati osservati effetti sulla fertilità in studi su animali.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Alle comuni dosi terapeutiche l’effetto indesiderato più frequente è la sedazione che può provocare sonnolenza; di ciò debbono essere avvertiti coloro che conducono autoveicoli o che attendano ad operazioni che richiedono integrità del grado di vigilanza.
Controindicazioni
Fenistil è controindicato nei seguenti casi:
- ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel prodotto.
- glaucoma
- ipertrofia prostatica
- ostruzioni del collo vescicale
- stenosi piloriche, duodenali o di altri tratti dell’apparato gastroenterico ed urogenitale
- asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva
- malattie cardiovascolari e ipertensione
- ipertiroidismo
- epilessia
- concomitante trattamento con inibitori delle monoaminoossidasi
- gravidanza e allattamento
- neonati di età inferiore a un mese, in particolare neonati prematuri.
Nei bambini al di sotto dei 12 anni utilizzare il medicinale solo dietro prescrizione medica.
Interazioni di Fenistil con altre sostanze
L’effetto sul sistema nervoso centrale di farmaci depressori del sistema nervoso centrale (come tranquillanti, analgesici oppioidi, anticonvulsivanti, antistaminici, antiemetici, antipsicotici, ansiolitici, ipnotici, scopolamina e alcool) può essere rafforzato da Fenistil. Ciò può causare conseguenze indesiderabili che potrebbero mettere in pericolo la vita.
Gli antidepressivi triciclici e gli anticolinergici (per esempio, broncodilatatori, antispastici gastrointestinali, midriatici, antimuscarinici urologici) possono esplicare un effetto antimuscarinico additivo con quello degli antistaminici, aumentando il rischio di un aggravamento del glaucoma o della ritenzione urinaria.
Per minimizzare la depressione del SNC e il possibile potenziamento, la contemporanea somministrazione di procarbazina e antistaminici deve essere usata con cautela.
L’uso degli antistaminici può mascherare i primi segni di ototossicità di alcuni antibiotici e può ridurre la durata d’azione degli anticoagulanti orali.
Effetti collaterali di Fenistil
Come nel caso di tutti i farmaci, anche Fenistil può dar luogo a effetti collaterali; anche se non è detto che in tutte le persone si manifestano; di seguito una descrizione degli effetti indesiderati, da quelli molto comuni a quelli più rari, per finire con quelli la cui frequenza non è nota.
Effetti collaterali molto comuni (più di 1 persona su 10)
- affaticamento
Effetti collaterali comuni (fino a 1 persona su 10)
- sonnolenza
- nervosismo
Effetti collaterali rari (fino a 1 persona su 1.000)
- agitazione
- mal di testa
- vertigini
- disturbi allo stomaco e/o all’intestino
- nausea
- secchezza della bocca e della gola
Effetti collaterali molto rari (fino a 1 persona su 10.000)
- eruzioni della pelle
- comparsa di macchie o arrossamenti sulla pelle in seguito all’esposizione alla luce del sole o lampade solari
- gravi reazioni allergiche anche dopo la prima assunzione, inclusi gonfiore (edema) al viso, alla gola e difficoltà a respirare (dispnea)
- segni di eccitazione ad esempio euforia, tremore, insonnia, convulsioni
- sedazione
- debolezza (astenia)
- disturbi della coordinazione
- disturbi della vista
- secchezza del naso
- senso di oppressione al torace e difficoltà a respirare dovuti a una riduzione e un ispessimento della secrezione bronchiale
- perdita dell’appetito (anoressia)
- vomito
- diarrea o stitichezza
- difficoltà a urinare e ritenzione urinaria
Effetti collaterali con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
- edema (gonfiore da accumulo di liquidi)
- eruzione sulla pelle
- spasmi muscolari
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti collaterali.
Fenistil è un antistaminico indicato nel trattamento sintomatico del prurito di varie origini e in quello delle allergie medicamentose ed alimentari
Sovradosaggio
Sintomi
In caso di sovradosaggio, come per altri antistaminici H1 si possono manifestare i seguenti sintomi: depressione del sistema nervoso centrale con sonnolenza (soprattutto negli adulti), stimolazione del sistema nervoso centrale ed effetti anticolinergici (specialmente nei bambini) con eccitazione, atassia, allucinazioni, tremori, convulsioni, spasmi tonico-clonici, midriasi, secchezza delle fauci, vampate di calore al volto, ritenzione urinaria e febbre. Può comparire, inoltre, ipotensione. In fase terminale si può avere coma ingravescente con collasso cardiorespiratorio e morte.
Non è stato segnalato alcun esito letale in seguito a sovradosaggio di Fenistil.
Gestione
Non esiste un antidoto specifico in caso di sovradosaggio di antistaminici; si devono attuare le usuali misure di emergenza: induzione del vomito, lavanda gastrica se non si è riusciti a provocare il vomito, somministrazione di carbone attivo, lassativi salini e le usuali misure di supporto cardio-respiratorio. Non si somministrino stimolanti; farmaci vasopressori possono venire impiegati per trattare l’ipotensione.
Per ulteriori approfondimenti: Banca Dati AIFA.
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo.