Canesten è un farmaco antifungino (o antimicotico) a base di clotrimazolo; il clotrimazolo agisce nei confronti dei funghi inibendo la sintesi dell’ergosterolo, con conseguente danno strutturale e funzionale a carico della membrana citoplasmatica. Il clotrimazolo ha un ampio spettro d’azione antimicotica, in vitro e in vivo, che comprende dermatofiti, lieviti, muffe ecc.
Canesten è disponibile sotto forma di crema, spray cutaneo e polvere cutanea.
A cosa serve Canesten
Canesten crema e spray cutaneo sono indicati nel trattamento di:
- micosi della pelle e delle pieghe cutanee, come pitiriasi versicolor, candidosi cutanea, tinea pedis o piede d’atleta, tinea corporis.
Canesten polvere cutanea è indicato nel trattamento topico di:
- micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (per esempio: tinea pedis o piede d’atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).
Posologia e modo di somministrazione
Crema
Canesten crema va applicato in piccola quantità 2-3 volte al giorno in corrispondenza della zona affetta, frizionando leggermente, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la parte.
Mezzo cm di crema è sufficiente per trattare una superficie delle dimensioni di una mano.
La crema è elettivamente indicata per il trattamento delle zone cutanee glabre (senza peli).
Spray cutaneo
Lo spray cutaneo trova utile impiego per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli e in corrispondenza delle pieghe cutanee.
È inoltre indicato per l’applicazione su ampie aree del corpo (schiena, addome, torace).
Canesten spray cutaneo va nebulizzato uniformemente sulla parte da trattare 2 volte al giorno. Può essere utilizzato anche a bombola capovolta.
Polvere cutanea
Canesten polvere va applicato 2-3 volte al giorno, dopo aver lavato e asciugato accuratamente la zona interessata.
Nel piede d’atleta si consiglia di cospargere con Canesten polvere anche l’interno delle calze e delle scarpe.
In genere per la scomparsa delle manifestazioni, è sufficiente un periodo di trattamento senza interruzione di tre-quattro settimane.
Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, è opportuno proseguire la terapia con Canesten per almeno due settimane dopo la scomparsa delle manifestazioni.
Canesten è un farmaco antifungino (o antimicotico) a base di clotrimazolo; è disponibile sotto forma di crema, spray cutaneo e polvere cutanea
Avvertenze, precauzioni per l’uso e controindicazioni
Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire.
L’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista.
Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l’impiego di pannolini a effetto occlusorio dopo l’applicazione del farmaco.
In caso di recidive consultare il medico.
Dopo tre–quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico.
Canesten spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Canesten crema: contiene alcool cetostearilico che può causare reazioni cutanee locali (per esempio dermatite da contatto).
Gravidanza e allattamento
Fertilità
Non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti del clotrimazolo sulla fertilità; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilità.
Gravidanza
Esiste un numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi né diretti né indiretti in termini di tossicità riproduttiva. Come misura precauzionale, è opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza.
Allattamento
I dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte. L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Il farmaco non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Controindicazioni
Canesten è controindicato nel caso di ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel preparato.
Effetti collaterali di Canesten
Le seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non è sempre possibile definire la loro frequenza.
Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria).
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: bolle, fastidio/dolore, edema, eritema, irritazione, desquamazione, prurito, eruzione cutanea, bruciore.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili
Interazioni di Canesten con altre sostanze
Nessuna nota.
Sovradosaggio
Non si prevede alcun rischio d‘intossicazione acuta dal momento che è poco probabile che la stessa si verifichi dopo la singola applicazione topica di un sovradosaggio (applicazione estesa in condizioni favorevoli all’assorbimento) o per involontaria assunzione orale. Non esiste un antidoto specifico.
Per ulteriori approfondimenti: Banca Dati AIFA.
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo.