Alginor è il nome commerciale di un noto farmaco a base di cimetropio bromuro, un principio attivo spasmolitico che esplica la sua azione mediante il blocco dei recettori muscarinici della muscolatura liscia viscerale. Alla sua azione antimuscarinica si aggiunge una spiccata attività miolitica diretta che ne potenzia l’effetto farmacologico.
Alginor è disponibile in diverse forme farmaceutiche: gocce, compresse e soluzione iniettabile.
A cosa serve Alginor
Alginor è indicato nei seguenti casi:
Colon irritabile, manifestazioni spastico-dolorose dell’apparato gastroenterico.
Premedicazione in endoscopia diagnostica e operativa gastrointestinale.
In pediatria: coliche addominali, spasmo pilorico, stati spastici gastro-intestinali.
Posologia e modo di somministrazione
Alginor 5 mg/ml soluzione iniettabile
Soluzione per uso endovenoso e per uso intramuscolare
Per via endovenosa iniettare il farmaco lentamente.
Coliche epatiche e stati spastici gastroenterici: 1 fiala per uso endovenoso e per uso intramuscolare all’insorgere della crisi spastica dolorosa; l’iniezione può essere ripetuta in caso di recidiva del dolore anche 3-4 volte nella giornata.
Preparazione per indagini strumentali: (duodenografia ipotonica, endoscopia gastroduodenale, colangiografia retrograda): 2 fiale per uso endovenoso sono in grado di indurre ipotonia duodenale e rilasciamento della papilla di Vater per oltre 40 minuti.
Alginor 50 mg compresse
1 compressa 2-3 volte al dì è una posologia adeguata nella maggior parte dei pazienti. Nei casi più severi o secondo giudizio del medico, la dose può essere aumentata fino a 2 compresse 3 volte al dì.
Alginor Adulti 50 mg/ml gocce orali, soluzione
20 gocce 3 volte al dì, salvo diversa prescrizione medica. Nei casi più severi o secondo il giudizio del medico la dose può essere aumentata fino a 40 gocce 3 volte al dì.
Alginor Bambini 10 mg/ml gocce orali, soluzione
La posologia consigliata è di 3-5 gocce per kg di peso 4-6 volte al dì salvo diversa prescrizione medica. Nei bambini con peso superiore ai 15-20 kg è possibile utilizzare ½ compressa 2-3 volte al dì.
Avvertenze, precauzioni per l’uso e controindicazioni
Alginor va usato con cautela nelle affezioni del sistema nervoso autonomo, nelle malattie epatiche e/o renali, nelle affezioni infiammatorie croniche ostruttive dell’apparato respiratorio, nell’ipertiroidismo, nelle coronaropatie, nell’insufficienza cardiaca congestizia, nelle aritmie cardiache, nell’ipertensione e, specie nei bambini, in presenza di iperpiressia.
In particolare, in presenza di dolore addominale, prima di procedere con la somministrazione di Alginor soluzione iniettabile assicurarsi che il sintomo dolore non tragga origine da un infarto del miocardio.
Particolare cautela richiede l’impiego di anticolinergici nei lattanti, nei quali il farmaco può causare reflusso gastro-esofageo ed una sintomatologia riflessa respiratoria di tipo ostruttivo e, inoltre, specie ad alte dosi o in soggetti particolarmente predisposti, segni di stimolazione centrale con agitazione, tremore, irritabilità e, occasionalmente, fenomeni convulsivi.
Al momento sembra di poter escludere l’esistenza di fenomeni di assuefazione e dipendenza.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
La soluzione iniettabile di Alginor contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè è praticamente senza sodio.
Le compresse di Alginor contengono lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.
Le gocce orali per bambini contengono metile para-idrossibenzoato, propile para-idrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) e sorbitolo quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.
Le gocce orali per adulti contengono 23,8 vol % di etanolo anidro. Le gocce orali per bambini contengono 14,5 vol % di etanolo anidro.
L’etanolo contenuto nelle gocce orali può essere dannoso per gli alcolisti ed in quantità tali da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche o epilessia.
Gravidanza e allattamento
Pur non essendo risultato teratogeno negli animali da esperimento, Alginor, come tutti i farmaci, va usato in gravidanza solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Dato che il prodotto potrebbe dar luogo a sonnolenza, di ciò devono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre autoveicoli o attendere ad operazioni richiedenti integrità del grado di vigilanza.
Controindicazioni
Alginor è controindicato in pazienti con ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel preparato nonché in caso di ipertrofia prostatica, glaucoma, sindromi di ritenzione urinaria o di ostruzione intestinale (stenosi pilorica), ileo paralitico, colite ulcerosa, megacolon, esofagite da reflusso, miastenia grave.
Alginor è indicato nei seguenti casi: Colon irritabile, manifestazioni spastico-dolorose dell’apparato gastroenterico. Premedicazione in endoscopia diagnostica e operativa gastrointestinale. In pediatria: coliche addominali, spasmo pilorico, stati spastici gastro-intestinali.
Effetti collaterali di Alginor
Specialmente dopo somministrazione per via parenterale si può osservare transitorio senso di secchezza delle fauci; disturbi dell’accomodazione visiva e senso di cardiopalmo con tachicardia sono stati osservati in alcuni pazienti trattati alle dosi più elevate.
Potrebbero inoltre verificarsi disturbi della minzione, aumento della pressione intraoculare, cefalea, vertigini, rossore cutaneo del volto, euforia e sonnolenza, astenia, stipsi, nausea, reazioni cutanee su base allergica.
Interazioni di Alginor con altre sostanze
È opportuno evitare la contemporanea somministrazione di altri farmaci che possono potenziare gli effetti di tipo anticolinergico di Alginor, quali: antistaminici, fenotiazine, antidepressivi triciclici ed anticolinergici. L’efficacia del cimetropio bromuro può essere ridotta o annullata da agenti parasimpaticomimetici.
Sovradosaggio
In caso di intossicazione acuta da iperdosaggio, procedere alla somministrazione di fisostigmina salicilato (1-2 mg intramuscolo) e adottare le misure di emergenza convenzionali per il controllo della sintomatologia.
Per ulteriori approfondimenti: Banca Dati AIFA.
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo.