Il test di Ham (noto anche come test del siero acidificato) è un esame di laboratorio che viene eseguito quando si sospetta la presenza di emoglobinuria parossistica notturna, una patologia clonale acquisita delle cellule ematopoietiche; caratterizzano questa malattia l’anemia emolitica corpuscolare, l’insufficienza del midollo osseo e frequenti episodi di trombosi. L’emoglobinuria parossistica notturna è una patologia piuttosto rara che può insorgere a ogni età, ma interessa generalmente i giovani adulti.
Il test di Ham viene effettuato tramite l’incubazione dei globuli rossi del soggetto (che finiscono nel fondo della provetta) con siero umano acidificato.
Il test di Ham è però ormai considerato obsoleto; in effetti, non è particolarmente affidabile perché è particolarmente elevata la percentuale di falsi negativi (vale a dire, persone malate per cui il test risultava negativo); adesso è stato sostituito da altri test più affidabili come la citofluorimetria a flusso (attualmente il gold standard nella diagnosi di emoglobinuria parossistica notturna).