La congestione (più correttamente congestione digestiva) è un disturbo che interessa l’apparato gastrointestinale; può essere particolarmente fastidioso e, se non gestito correttamente o sottovalutato, può rivelarsi anche molto pericoloso. Si tratta di una condizione che viene favorita da un brusco sbalzo della temperatura ambientale; la maggior parte dei casi si verificano nei mesi estivi a causa del passaggio da temperature esterne particolarmente elevate a situazioni di bassa temperatura (i classici casi sono rappresentati dai bagni freddi o dall’ingresso in locali notevolmente climatizzati).
Cause
All’origine della congestione digestiva c’è un blocco della digestione; nel corso di questa, il sangue è soprattutto concentrato nella zona dello stomaco; se beviamo una bibita ghiacciata molto rapidamente o ci tuffiamo in acqua fredda o entriamo in un locale climatizzato in cui la temperatura è particolarmente bassa, l’organismo reagisce dirottando sangue verso l’area cerebrale allo scopo di mantenere la temperatura basale; si tratta di un meccanismo di difesa che può causare uno squilibrio circolatorio che provoca, oltre all’interruzione della digestione, uno shock che può avere conseguenze talvolta piuttosto gravi.
Congestione – Sintomi
La sintomatologia di una congestione è piuttosto variegata; fra i segni e sintomi che si possono riscontrare vi sono pallore più o meno intenso, brividi, sudorazione fredda, tremori, capogiri, crampi addominali, flatulenza, mal di testa, pesantezza di stomaco, annebbiamento visivo, stato confusionale, spossatezza, sensazione di svenimento, perdita di sensi; nei casi più gravi può verificarsi un collasso cardiaco.
Bere una bibita ghiacciato molto velocemente può causare un blocco della digestione.
Congestione – Rimedi
La durata del disturbo non è prevedibile; dipende infatti dalla sua gravità; può risolversi nel giro di 30-40 minuti nei casi molto lievi oppure durare molto più a lungo e necessitare di cure mediche.
Ai primi segnali di malessere, qualora si sospetti una congestione è necessario distendersi e mettere le gambe in posizione sollevata rispetto alla testa e tenere calda la zona addominale. Possono aiutare leggeri massaggi che oltre a riscaldare la parte, faciliteranno la distensione della muscolatura addominale.
Se la congestione si è verificata in seguito a un bagno, si deve asciugare la persona e riscaldarla; appena la temperatura si è ristabilita, bere qualcosa di tiepido a piccoli sorsi può aiutare a migliorare la situazione.
Di norma, nel giro di due-tre ore al massimo ci si riprende quasi del tutto, anche se può permanere una sensazione di stanchezza associata a dolori muscolari.
Nei casi in cui la situazione appaia particolarmente seria, è opportuno recarsi al più vicino Pronto Soccorso.
Articoli correlati