La processione è un indicatore sociale molto importante. La processione è una testimonianza della religiosità più superficiale, quella ottimistica che da un lato venera e dall’altro spera che siano Dio, il santo, la Provvidenza a risolvere le situazioni degli uomini, tenendo lontano disastri e tragedie. In sostanza, è una forma di devozione, ma anche di superstizione.
Nel 2019, la processione di Sant’Agata a Catania è stata ancora un bagno di folla ed è stata additata come esempio di qualcosa di nuovo, visto che si è riusciti a tenere i clan mafiosi lontani da essa, clan che in passato la utilizzavano come dimostrazione di forza e di potere. Un passo avanti, ma, purtroppo, siamo ancora molto lontani dalla modernità, concetto che fa a pugni con il concetto stesso di processione.
La processione religiosa è un rito che porta i partecipanti a compiere un determinato percorso di fede. Da Wikipedia scopro che le processioni esistevano fin dall’antichità, presso egizi, greci e romani e che fu l’imperatore cristiano Teodosio che supportò particolarmente quelle cristiane, proibendo il culto pagano. Sempre Wikipedia ci informa che le processioni sono tipiche di altre religioni, come quella induista della Maha Shivaratri (in onore del dio Shiva) o quella buddhista dell’Esala Perahera (Sri Lanka).
Come detto, nel Centro-Sud Italia le processioni sono ancora molto sentite fra i fedeli; in alcuni casi al passaggio del santo vengono anche fatte offerte in denaro o, nei casi più discutibili, vengono anche eseguite prove di penitenza o addirittura gesti di autolesionismo come l’autoflagellazione.
Per dimostrare quanto la relazione fra religione e processione sia solo causata da un’interpretazione quasi superstiziosa della religione stessa e che nei Paesi più evoluti tale rito non sussista, basti pensare che la Riforma protestante abolì praticamente tutte le processioni e solo alcune correnti (anglicani, metodisti e alcune Chiese luterane) ammettono la processione del Venerdì santo in ricordo della passione di Gesù.
Limitandoci alle sole processioni (e non alle feste in concomitanza con il patrono del paese), Wikipedia ci informa che fra le processioni celebri 22 sono al Sud, 8 in Abruzzo o Molise, solo altre 2 nel resto del Centro, 5 in Sardegna e una sola al Nord (Savona). Meditate…