Il minoxidil è una sostanza chimica la cui formula bruta è C9H15N5O. Fu scoperto nel 1980 e, inizialmente, fu sperimentato come farmaco antipertensivo in quanto, usato oralmente, è caratterizzato da una notevole attività vasodilatatoria e veniva impiegato (spesso in associazione a farmaci beta-bloccanti e farmaci diuretici) nel trattamento delle forme ipertensive gravi e resistenti all’azione degli altri farmaci antipertensivi. Fra i vari effetti collaterali, furono segnalati anche l’ipertricosi, ovvero un aumento della pelosità, senza zone di predilezione, e l’irsutismo, l’aumento di peluria, nelle donne, in zone dove la crescita di peli è generalmente assente o comunque molto scarsa.
Fu proprio l’osservazione di questi due effetti collaterali a dare il via, circa trent’anni fa, alla sperimentazione del minoxidil come farmaco per il trattamento della calvizie.
Attualmente, il minoxidil e la finasteride sono gli unici farmaci per i quali la Food and Drug Administration (l’ente governativo statunitense che regolamenta i prodotti alimentari e farmaceutici) ha concesso l’approvazione per la cura della calvizie. L’uso come farmaco ipertensivo è stato ormai praticamente abbandonato.
Il minoxidil stimola la crescita e stabilizza la perdita dei capelli in individui affetti da alopecia androgenica. Il preciso meccanismo d’azione del minoxidil per il trattamento topico dell’alopecia non è stato del tutto compreso, ma il minoxidil può bloccare il processo di perdita dei capelli e stimolare la ricrescita in caso di alopecia androgenetica nei seguenti modi:
- aumento del diametro del fusto dei capelli
- stimolazione della crescita anagen
- prolungamento della fase anagen
- stimolazione della ripresa anagen dalla fase telogen.
Come vasodilatatore periferico, il minoxidil topico migliora la microcircolazione ai follicoli piliferi. Il Vascular Endothelial Growth Factor (VEGF) è stimolata dal minoxidil e VEGF è probabilmente responsabile della maggior fenestrazione capillare, indicativa dell’alta attività metabolica osservata durante la fase anagen.
Indicazioni principali
La soluzione cutanea al 2% di minoxidl è indicata (in soggetti adulti, di età compresa tra 18 e 65 anni):
- nel trattamento dell’alopecia;
- negli uomini che soffrono di perdita di capelli o indebolimento dei capelli nella parte alta della testa e nelle donne che presentano un indebolimento generalizzato dei capelli.
Modalità di utilizzo
La dose di 1 ml di soluzione cutanea al 2% di minoxidil deve essere applicata sul cuoio capelluto due volte al giorno (una volta la mattina e una volta la sera). Questa dose deve essere somministrata a prescindere dalla dimensione dell’area interessata. La dose totale giornaliera non deve superare i 2 ml.
Popolazione pediatrica e popolazione anziana
Il prodotto non è raccomandato sotto i 18 anni e sopra i 65 anni di età in considerazione della mancanza di dati sulla sicurezza e sull’efficacia.
Modo di somministrazione
La soluzione cutanea al 2% di minoxidil è solo per uso esterno. Deve essere applicata seguendo le istruzioni e unicamente su capelli e cuoio capelluto asciutti.
Dopo l’applicazione della soluzione cutanea al 2% di minoxidil lavare bene le mani.
Potrebbe essere necessario applicare il prodotto due volte al giorno per quattro o più mesi. In ogni caso, il medico deve valutare l’opportunità di interrompere il trattamento se non si osservano risultati entro 4 mesi. Se si osserva una ricrescita dei capelli, si deve proseguire l’applicazione della soluzione cutanea al 2% di minoxidil due volte al giorno, per mantenerne gli effetti. Dopo la sospensione del trattamento topico con il minoxidil, sono stati occasionalmente segnalati l’interruzione della ricrescita dei capelli e il ritorno all’aspetto precedente nell’arco di 3-4 mesi dopo l’interruzione del trattamento.
Avvertenze e controindicazioni
I pazienti con patologia cardiovascolare o aritmia cardiaca devono consultare un medico prima di utilizzare la soluzione cutanea al 2% di minoxidil.
La soluzione cutanea al 2% di minoxidil non è indicata in assenza di familiarità per perdita di capelli, perdita di capelli improvvisa e/o a chiazze, perdita di capelli dovuta al parto o quando la causa della perdita dei capelli non è nota.
La soluzione cutanea al 2% di minoxidil deve essere applicata soltanto su un cuoio capelluto normale e sano. Non utilizzare se il cuoio capelluto è rosso, infiammato, irritato o dolente o se si utilizzano altri medicinali da applicare sul cuoio capelluto.
Alcuni eccipienti della soluzione cutanea al 2% di minoxidil possono causare bruciore e irritazione. In caso di contatto accidentale con superfici sensibili (occhi, pelle abrasa e membrane mucose), la zona deve essere lavata con abbondante quantità di acqua di rubinetto fresca.
Si deve evitare di inalare lo spray. Non ingerire.
Il paziente deve smettere di usare la soluzione cutanea al 2% di minoxidil e consultare il proprio medico curante qualora rilevi ipotensione o manifesti un dolore toracico, un’accelerazione del battito cardiaco, svenimento o capogiro, aumento di peso improvviso, rigonfiamento delle mani o dei piedi e arrossamento o irritazione persistenti del cuoio capelluto.
Alcuni pazienti hanno segnalato alterazioni del colore e/o della consistenza dei capelli con l’uso della soluzione cutanea al 2% di minoxidil.
Soggetti in età pediatrica – L’ingestione accidentale può causare eventi avversi cardiaci gravi. Pertanto, la soluzione cutanea al 2% di minoxidl deve essere tenuta fuori dalla portata dei bambini.
Gravidanza e allattamento – A oggi, non sono stati fatti studi adeguati e ben controllati nelle donne in stato interessante. Quelli effettuati sugli animali hanno fatto emergere un rischio per il feto a livelli di esposizione che sono molto elevati rispetto a quelli destinati all’esposizione nell’uomo. Nell’uomo è possibile, sebbene remoto, un basso rischio di danno fetale.
Il minoxidil assorbito per via sistemica è escreto nel latte materno.
Il minoxidil per via topica deve essere utilizzato durante la gravidanza o l’allattamento soltanto se il beneficio per la madre risulti superiore ai rischi per il feto o il lattante.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari – Non si prevede che la soluzione cutanea al 2% di minoxidil interferisca con la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
Il minoxidil è controindicato in caso di:
- ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nella preparazione;
- alopecia areata (perdita dei capelli improvvisa o inspiegabile) o alopecia cicatriziale (associata a una cute con caratteristiche di cicatrizzazione, come un’ustione o un’ulcera).
Inoltre, la soluzione cutanea al 2% di minoxidil non deve essere utilizzata se la perdita dei capelli è associata a gravidanza, parto o patologie gravi, come malfunzionamento della tiroide, lupus, perdita di sezioni di capelli associata a infiammazione del cuoio capelluto o altre patologie.
Interazioni del minoxidil con altre sostanze
Gli studi di interazione farmacocinetica condotti nell’uomo hanno rivelato che l’assorbimento percutaneo del minoxidil è aumentato da tretinoina e antralina in conseguenza della maggiore permeabilità dello strato corneo; il betametasone dipropionato aumenta la concentrazione di minoxidil nei tessuti locali e ne riduce l’assorbimento sistemico.
Effetti avversi del minoxidil
Come qualsiasi altro principio attivo, anche il minoxidil può essere causa di una serie di effetti collaterali più o meno gravi.
Abbastanza frequenti risultano gli episodi di dermatite da contatto di natura allergica, con comparsa di prurito, secchezza e desquamazione del cuoio capelluto. La dermatite da contatto può manifestarsi alle dosi comunemente impiegate e in genere è necessario interrompere la terapia.
Inoltre, le soluzioni di minoxidil a base di etanolo e glicole propilenico hanno la tendenza a lasciare sul capello un fastidioso “effetto unto” che può risultare antiestetico.
Infine – essendo su base alcolica – le lozioni a base di minoxidil possono provocare irritazione oculare. In caso di contatto accidentale con aree sensibili, la zona interessata deve essere accuratamente lavata con acqua fresca.
Sovradosaggio – Gli effetti collaterali più comunemente descritti in caso di sovradosaggio includono cefalea, gonfiori alle estremità, debolezza, vertigini, ipotensione e aritmie (va usata particolare cautela nei pazienti interessati da patologie cardiache).
Un sovradosaggio da minoxidil può verificarsi in caso di cute lesionata (a causa, per esempio, di una scottatura solare), o in caso di utilizzo un dosaggio maggiore rispetto a quello consigliato e/o in caso di aumento della frequenza delle applicazioni del medicinale.
Ricordiamo, per completezza, gli effetti collaterali che possono verificarsi in caso di utilizzo di minoxidil per via orale:
- aumento gittata cardiaca
- aumento ponderale
- aumento reversibile di azotemia e creatinina
- cefalea
- disturbi gastrointestinali
- edema periferico
- nausea
- ritenzione idrica
- tachicardia riflessa
- tensione mammaria
- ipertricosi
- irsutismo.
Per ulteriori approfondimenti: Banca Dati AIFA.
NOTA IMPORTANTE – Questa pagina non sostituisce in alcun modo le informazioni presenti nei foglietti illustrativi che accompagnano i farmaci; in particolare per composizione, forma farmaceutica, posologia, proprietà farmacologiche e informazioni farmaceutiche riferirsi al foglietto illustrativo.