Le Nazioni Unite, nel 2009, hanno deciso di intitolare il 18 luglio di ogni anno alla giornata internazionale per Nelson Mandela, nel giorno del suo compleanno. Inoltre il decennio 2019-2028 è stato proclamato “Nelson Mandela Decade of Peace“, per celebrare il suo contributo alla lotta per la democrazia e la promozione di una cultura di pace in tutto il mondo. Nelson Mandela (1918 -2013) è celebre per la sua attività di attivista in favore dei diritti delle minoranze di colore, la sua lotta all’apartheid, la politica di segregazione razziale in Sudafrica vigente fino al 1991.
Nelson Mandela scontò 27 anni di carcere per le sue idee, e sicuramente l’esperienza ispirò una delle frasi più famose sulla civiltà di uno Stato: “Si dice che nessuno conosca veramente una nazione finché non è entrato nelle sue prigioni. Una nazione non dovrebbe essere giudicata dal modo in cui tratta i suoi cittadini più autorevoli, ma i suoi più reietti”. Nelson Mandela fu insignito del premio Nobel della pace nel 1993 e fu il primo presidente non bianco del Sudafrica.
Tuttavia sarebbe un errore pensare che il suo insegnamento sia solo contro il razzismo e la segregazione razziale. Nei suoi discorsi la celebrazione del valore della democrazia e della libertà sono un motivo dominante. Tra le sue battaglie, anche quella contro la povertà e i diritti delle donne che, a differenza dell’apartheid, non sono affatto problemi risolti nel mondo.
In particolare, le sue parole sulla lotta alla povertà sono ancora attuali, quando affermava che “la lotta alla povertà non è una questione di carità, ma di giustizia. Si tratta di proteggere un diritto fondamentale degli esseri umani, quello di avere una vita dignitosa“.
Sui diritti delle donne e del loro ruolo in una nazione libera, Nelson Mandela affermava che “la libertà non può essere raggiunta fino a che le donne non si saranno emancipate da tutte le forme di oppressione“.
Ogni anno l’ONU invita a organizzare eventi per portare la testimonianza dell’eredità culturale di Nelson Mandela e, anche solo a livello personale, a riflettere sulle sue parole così ancora attuali.