Il mercato delle criptovalute è stato, e continua a essere, l’osservato speciale nelle contrattazioni globali. Bitcoin, Ethereum, Cardano, sono solo alcune delle tante valute digitali nate in questi ultimi anni e balzate agli onori della cronaca per i loro incredibili boom e per i crolli altrettanto vertiginosi. Non è semplice stilare una previsione sul mercato criptovalutario perché la sua caratteristica più distintiva è l’alta volatilità.
Bitcoin è la moneta più conosciuta e la più scambiata, tuttavia recentemente una sua competitor ha messo a segno un importante balzo in avanti. Si tratta di Ripple, che dall’inizio dell’anno ha già segnato un +145% rispetto al dollaro; in generale, è tutto il comparto delle monete digitali a mantenere una forte attrattiva verso gli investitori e il momento appare favorevole per investire.
Tuttavia, visto l’andamento estremamente altalenante, tenersi aggiornati leggendo le previsioni sul mercato criptovalutario è di fondamentale importanza in quanto conoscere l’opinione degli analisti finanziari più esperti, come quelli di Criptovaluta.it, può decisamente aiutare a investire con saggezza. Il sentiment del mercato è comunque positivo e molti sono pronti a scommettere che una valuta come Bitcoin potrà in futuro sorpassare l’oro nelle preferenze di chi cerca il classico bene rifugio.
A cosa guardare prima di investire
Saper leggere le oscillazioni del mercato e intuire quando è il momento di comprare e quando è arrivato quello di vendere, è la sfida più complessa e più entusiasmante che affronta il trader ogni giorno. Quando si ha a che fare con un asset così imprevedibile come la criptovaluta, imparare ad analizzare i trend finanziari è letteralmente alla base di ogni investimento.
Prima di effettuare uno scambio, è fondamentale capire su quale orizzonte temporale vogliamo stabilire la nostra posizione. Questa, infatti, può essere sul breve, sul medio o sul lungo periodo. Nel primo caso il trader prende in considerazione un arco che va da pochi minuti a qualche settimana, mentre una posizione mantenuta per uno-due anni è considerata media; è possibile anche investire sul lungo periodo: in questo caso il trader aspetta anche più di dieci anni prima di veder fruttare il suo investimento.
Solitamente per gli investimenti sul lungo termine si tende ad acquistare i token tramite gli exchange, per poi tenerli fermi nel proprio wallet virtuale. Così facendo diminuiscono i costi di commissione che vengono pagati ai broker ogni volta che si apre una posizione. Inoltre, è più probabile che un exchange metta a disposizione una gamma più ampia di criptovalute minori rispetto ai mediatori: in questo modo è possibile investire su prodotti meno comuni, ma più innovativi.

Prima di effettuare uno scambio, è fondamentale capire su quale orizzonte temporale vogliamo stabilire la nostra posizione
L’importanza delle previsioni
Una volta stabilita la nostra posizione, è possibile analizzare il mercato tenendo conto delle previsioni che ci interessano. Leggere le previsioni è fondamentale perché il mercato è influenzato da moltissimi fattori che vanno al di là della nostra mera intuizione. In generale, per una posizione sul breve periodo si utilizza lo strumento dell’analisi tecnica, mentre per il lungo l’analisi fondamentale è più appropriata. L’importante è che la previsione sia costantemente aggiornata, in caso contrario l’investimento può essere soggetto a un forte rischio.
L’analisi tecnica si basa su oscillatori e indicatori che indicano con chiarezza se è il momento di comprare o di vendere; la loro affidabilità è massima sul brevissimo periodo (minuti e ore), mentre diminuisce man mano che passa il tempo. L’analisi fondamentale, invece, tenta una stima del valore reale dell’asset sul lungo periodo. Prende in considerazione diverse variabili che possono influire sull’andamento del prezzo, come il dollaro (che è sempre il riferimento delle criptovalute), la massa monetaria, il sentiment di mercato e gli utility token.