Il Canada segue l’Europa sulla linea della significativa riduzione dell’utilizzo della plastica entro il 2021. Ricordiamo che la Commissione europea ha emesso qualche mese fa una direttiva che ha messo nel marino tutti quei prodotti che rappresentano circa il 70% dei rifiuti che finiscono in mare (e che in parte finiscono nella catena alimentare).
Seguendo l’esempio della Comunità Europea, anche il Canada metterà al bando le posate “usa e getta” (cucchiai, coltelli, forchette e bacchette), i piatti monouso, le cannucce, i bastoncini per i palloncini, i cotton-fioc in plastica ecc.
Basta anche con i sacchetti in plastica ossi-degradabili (ovvero ossidabili tramite ossidazione), come i sacchetti e gli imballaggi; stop anche ai contenitori in polistirolo espanso usato per il cibo take-away.
Vale la pena ricordare che l’Europa ha introdotto norme molto rigide anche nel caso di prodotti che per il momento non hanno alternative valide; per esempio le bottiglie in plastica; la direttiva prevede che gli Stati membri raccolgano il 90% di questi prodotti. Gli stati membri, inoltre, dovranno fornire la garanzia che almeno il 50% degli attrezzi da pesca, abbandonati o smarriti, che contengono plastica, venga raccolto annualmente.