Quando in casa la percentuale di umidità supera una certa soglia, aumenta notevolmente la probabilità che si sviluppino muffe: microrganismi appartenenti al regno dei funghi che non sono solamente sgradevoli alla vista, ma che rappresentano anche un vero e proprio pericolo per la nostra salute. In particolare, secondo quanto riportato dal Ministero della Salute, sono soprattutto i bambini di età compresa tra i 6 ed i 12 anni a rischiare di andare incontro a patologie e problematiche serie se l’ambiente domestico non è libero dalla muffa. I danni alla salute possono essere molteplici e non dovrebbero mai essere sottovalutati, anche perché vi è un effettivo pericolo che evolvano in patologie croniche.
Vediamo quali sono le principali problematiche alle quali si rischia di andare incontro chi vive in un ambiente domestico troppo umido e cosa fare per tutelare la salute di tutta la famiglia.
I danni alla salute dovuti a umidità e muffa in casa
La presenza di alti gradi di umidità e quindi di muffa negli ambienti domestici comporta una serie di danni alla salute di adulti e bambini non trascurabili. Nella maggior parte dei casi parliamo di disturbi a carico dell’apparato respiratorio, ma non è sempre così. Vivere in un ambiente contaminato dalla muffa può arrecare problematiche di varia natura e compromettere la qualità della vita.
I principali disturbi dovuti alla presenza di muffa negli ambienti domestici sono i seguenti:
- Asma (si manifesta con una sensazione di soffocamento e con difficoltà respiratorie che possono essere di lieve entità ma anche molto gravi).
- Allergie respiratorie (rientrano in questa definizione diversi disturbi, tra cui la rinite allergica che si manifesta con tosse, difficoltà respiratorie, raffreddore, irritazione oculare e mal di testa).
- Congiuntivite (infiammazione che interessa gli occhi e che si manifesta con la sensazione di avere della sabbia sotto le palpebre, rossore, gonfiore e lacrimazione abbondante).
- Dermatite (infiammazione della pelle che si può manifestare con la comparsa di eruzioni cutanee, desquamazione, irritazione diffusa e prurito).
- Spossatezza e difficoltà di concentrazione (talvolta associate a mal di testa e vertigini).
Appare evidente che la presenza di un alto grado di umidità in casa e l’inevitabile formazione di muffa non devono mai essere sottovalutate. Le conseguenze per la salute di adulti e bambini sono infatti serie e in alcuni casi il disturbo iniziale può cronicizzarsi diventando invalidante.
Come prevenire la muffa in casa e preservare la salute di tutta la famiglia
Per prevenire la formazione di muffa è importante che l’umidità in casa non sia mai superiore al 50%. Si possono adottare delle buone abitudini, come per esempio quella di arieggiare di frequente tutti gli ambienti in modo da evitare il fenomeno della condensa, ma spesso questo accorgimento non è sufficiente, soprattutto se si vive in un ambiente scarsamente isolato.
La soluzione migliore al giorno d’oggi è quella di acquistare un deumidificatore (sul sito deumidificatore.net è possibile trovare un’utile guida per scegliere il modello più adatto) e dotarsi di un dispositivo che permetta di tenere sotto controllo il grado di umidità presente nelle varie stanze della casa.