Covid: quante vittime si potevano risparmiare? Sicuramente oltre 50.000. Iniziamo dai dati elaborati fino a fine gennaio dall’Istituto Superiore di Sanità.
Queste le percentuali dei deceduti per fasce di età.
Età | Num. Morti | Perc.sul totale |
0-9 | 9 | 0,01% |
10-19 | 9 | 0,01% |
20-29 | 45 | 0,05% |
30-39 | 171 | 0,20% |
40-49 | 707 | 0,83% |
50-59 | 2774 | 3,25% |
60-69 | 8056 | 9,43% |
70-79 | 20792 | 24,34% |
80-89 | 35508 | 41,57% |
oltre 90 | 17344 | 20,31% |
Sempre l’ISS ci dice che ben il 66,2% aveva 3 o più patologie pregresse, il 18,6% due, il 12,1% una e SOLO il 3,1% nessuna. Ovviamente, occorre poi indagare se le persone decedute senza nessuna patologia non avessero comunque fattori predisponenti, come il sovrappeso, il fumo ecc.
Sentirsi bene non vuol dire stare bene
e, soprattutto, chi prende abitualmente farmaci (per esempio pillola per abbassare la pressione, statine per il rischio cardiovascolare ecc.) sano non è.
I media, i politici, gli stessi medici non hanno il coraggio di dirlo, forse per rispetto per chi ha perso la vita, ma, se la popolazione avesse seguito un corretto stile di vita, il COVID-19 non avrebbe fatto tutte queste vittime. Il sito albanesi.it da 20 anni si fa portavoce di uno stile di vita sano e positivo:
- niente fumo
- poco alcol (indice alcolico inferiore a 3)
- attività fisica (no alla sedentarietà)
- niente sovrappeso.
Si supponga che 20 anni fa un quarantenne o un cinquantenne avessero seguito questi consigli: oggi si troverebbe con un fisico decisamente più performante di molte persone che hanno perso la vita per Covid.
I medici ci dicono che le patologie gravemente invalidanti in età avanzata sono dovute in gran parte a stili di vita scorretti, cioè al fumo, all’abuso di alcol, a un’alimentazione non sana ecc. Non ci credete? Provate a osservare come appaiono tante persone a 20-25 anni e come appaiono a 60: impossibile non notare il declino, spesso dovuto a loro scelte di vita salutisticamente scorrette.
Inutile dire che il Covid può uccidere chiunque con la stessa probabilità; è come dire che il tennis e l’alpinismo sono sport con la stessa probabilità di portare alla morte!
A livello mondiale sono più di 2,5 milioni le vittime del COVID-19