• HOME
  • ALBANESI
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • Tu
    • Felicità
    • Intelligenza
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Fitoterapia
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Scuola
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Animali
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
  • Scacchi
  • News
Ti trovi qui: Home / Nutrizione / La battaglia di Londra contro lo zucchero

La battaglia di Londra contro lo zucchero

12 giugno 2019 di Claudia Rastelli

Londra contro lo zucchero

L’Inghilterra continua la sua guerra contro lo zucchero o, più precisamente, contro il suo consumo eccessivo che, come noto, è fonte di vari problemi di salute, fra cui l’obesità, a sua volta fattore di rischio per lo sviluppo di vari problemi di natura cardiovascolare.

Gli esperti dell’IPPR (The Institute For Public Policy Research, l’Istituto per la Ricerca sulle Politiche Pubbliche) considerano ormai lo zucchero un problema di notevole portata e hanno lanciato la loro proposta: pacchetti e confezioni di alimenti molto zuccherati devono risultare anonimi; così facendo si ridurrebbe la loro attrattiva sul consumatore portando a scelte più ponderate. L’idea, insomma, è quella di porre tali prodotti nelle stesse condizioni di molti altri alimenti meno problematici dal punto di vista salutistico, come per esempio frutta e verdura che, in effetti non beneficiano di riconoscimenti particolari (immagini, marchi ecc.).

Spiega Tom Kibasi, direttore dell’IPPR, “Imballaggi e confezioni senza immagini aiuteranno tutti a fare la scelta migliore”. Gli esperti si dicono certi che adottare questa politica ridurrebbe considerevolmente i tassi di obesità, che stanno aumentando in modo preoccupante. Kibasi si spinge ancora più in là, affermando che si dovrebbero adottare anche altri provvedimenti come, per esempio, quello di bandire al pubblicità ai junk food (cibi spazzatura) ed applicare tasse analoghe alla sugar tax sulle bibite zuccherate (in vigore nel Regno Unito dall’aprile 2018) anche ad altri prodotti poco salutari.

Un sondaggio recente conforta la presa di posizione dell’IPPR; il 69% dei londinesi, infatti, si dicono favorevoli all’estensione del provvedimento proposto anche ai prodotti della prima colazione; sarebbe inoltre opportuno vietare anche la pubblicità ai cibi preconfezionati ipercalorici.

Per il momento, il governo inglese non si è pronunciato sulla proposta delle confezioni senza immagini, ma il dipartimento di Salute e cure sociali sta attendendo il riscontro della consulente governativa in materia di salute che, si dice, sembra essere favorevole alla proposta dell’IPPR.

Potrebbe aiutare la decisione il fatto che in Australia, il primo Paese a introdurre i pacchetti di sigarette senza immagini e pubblicità, si è avuta una notevole riduzione del numero dei fumatori (25% in meno); secondo gli esperti tale riduzione è sicuramente da attribuire a tale iniziativa.

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

I BEST SELLER

  • Manuale di cultura generale
  • La felicità è possibile
  • Il manuale completo della corsa
  • Correre per vivere meglio
  • Il metodo Albanesi
  • Il manuale completo dell'alimentazione
  • Guida agli integratori alimentari
  • Migliora la tua intelligenza
  • Capire gli scacchi
  • Il manuale completo della maratona
  • Gli altri nostri libri...



Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


L'IDEA REGALO

manuale della cultura Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, un'idea per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.

BUONUMORE

barzellette

Ogni giorno una delle nostre barzellette divertenti



I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

modernità Il gruppo Facebook dei nostri più affezionati amici


Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2021 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati