Una nota dell’agenzia Ansa parla di “6 italiani su 10 ossessionati dallo sport”; il motivo sarebbe l’avvicinarsi dell’estate (e quindi della fatidica prova costume). Nella nota dell’agenzia vengono illustrati alcuni dati interessanti, ma poi se ne dà un’interpretazione piuttosto partigiana e poco credibile. Vediamo prima i dati:
- Il 63% degli italiani sarebbero ossessionati dall’attività fisica.
- Il 44% passa oltre 10 ore in palestra.
- Il 25% dalle 7 alle 10 ore.
- Nel 33% il motivo sarebbe la paura di ingrassare.
- Nel 25% la voglia di rimettersi in forma.
Viene poi citato uno studio di un’associazione per la prevenzione, la cura e la conoscenza dei disturbi del comportamento alimentare, secondo il quale la dipendenza da attività fisica “porta migliaia di sportivi improvvisati a praticare sport in modo errato e senza risultati, ma soprattutto in modo ossessivo”. Le donne (48%) sarebbero più ossessionate degli uomini (37%).
Non si comprende se questo comunicato d’agenzia sia stato sponsorizzato dall’associazione che ha svolto la ricerca o se i risultati sono stati mal interpretati dal giornalista che evidentemente non è un grande amante dello sport.
Cominciamo con i dati che sono completamente assurdi. Basta un minimo senso statistico per capire che non può essere vero che 6 italiani su 10 (compresi vecchi e bambini) sarebbero ossessionati dall’attività fisica tanto da passare ore e ore nelle palestre. Quindi, se il 63% è un dato corretto, è evidente che c’è stato un clamoroso errore di scelta del campione!
Non si capisce poi cosa ci sarebbe di male nel passare un’ora al giorno in palestra. Tendo conto dei tempi morti, una o due ore sono il tempo necessario per dare un buon allenamento e quindi non è affatto vero che “lo sport viene praticato in modo errato e senza risultati”.
Un dato più credibile è che molti italiani, pur essendo “preoccupati” per la prova costume, non riescono a fare un’attività fisica decente e/o seguire un regime alimentare corretto. Spesso manca la determinazione che porta a un programma serio e costante. Che poi durante la bella stagione si pratichi più sport, beh… non c’è bisogno di una ricerca per capirlo.
Per approfondire – Gli svogliati – Il low-intensity training