Le condizioni meteo sul pianeta rosso spesso sono un po’ nuvolose, ma sembra che non ci sia nessuna possibilità di precipitazioni, almeno non come quelle cui noi siamo abituati.
Oltre a registrare terremoti, il lander Mars Insight rimanda sulla Terra foto dell’orizzonte marziano; in queste foto si vedono spesso nuvole che scivolano sullo sfondo, proprio come accade sul nostro pianeta. Si sa che Marte è in gran parte freddo, morto e secco, ma a tutti noi è stato insegnato che le nuvole sono fatte di vapore acqueo: il vapore acqueo che alla fine cade in superficie sotto forma di pioggia o neve. Secondo la Nasa “c’è più vapore acqueo nell’atmosfera marziana che negli strati superiori dell’atmosfera terrestre”. Eppure, non su Marte non piove, quindi cosa dedurre?
Le nuvole su Marte sono probabilmente costituite da ghiaccio d’acqua, come la nebbia che si può formare nelle giornate molto fredde senza mai precipitare. Su Marte l’atmosfera “leggera” e le temperature molto fredde impediscono a queste nuvole congelate di cadere sotto forma di pioggia e neve: su Marte c’è in realtà un altro tipo di precipitazione.
“Questa precipitazione molto probabilmente assume la forma di gelo”, spiega la NASA. “Il terreno rischia di essere più freddo dell’aria (specialmente di notte), quindi l’aria che colpisce il terreno si raffredda e l’acqua si gela al suolo come ghiaccio, ghiaccio già osservato da Viking II (un lander di Marte negli anni ’70)”.
Per approfondimenti: Marte, il pianeta rosso