• HOME
  • ALBANESI
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • Tu
    • Felicità
    • Intelligenza
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Fitoterapia
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Scuola
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Animali
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
  • Scacchi
  • News
Ti trovi qui: Home / Informazione / Malagiustizia: sentenza choc in un’Italia che non sa essere moderna

Malagiustizia: sentenza choc in un’Italia che non sa essere moderna

4 marzo 2019 di Roberto Albanesi

Una sentenza del tribunale di Rimini riporta l’Italia indietro al 1981, offendendo nuovamente la vittima di un femminicidio

Si parla spesso di malasanità, ma pochi hanno il coraggio di parlare di malagiustizia; anzi, spesso, anche quando i giudici sbagliano, un certo perbenismo politico invita sempre e comunque ad avere fiducia nell’operato della magistratura e nella legge.

Dal tribunale d’appello di Bologna arriva la sentenza choc che ha dimezzato (da 30 a 16) la pena di un uomo che ha ucciso la compagna perché “in preda a una tempesta emotiva provocata dalla gelosia”. Di fatto viene in qualche modo ripristinato il delitto d’onore, che “giustificava” (fino al 1981) una motivazione soggettiva di chi lo commette, volta a salvaguardare (nella sua intenzione) una particolare forma di onore, o, comunque, di reputazione. Che la gelosia sia un’attenuante è una forma medievale di interpretazione della giustizia, visto che, se così fosse, qualunque forma di ira potrebbe diventarla.

Di fronte a tanti femminicidi, i giudici riconoscono una certa validità all’ipotesi che la donna sia di proprietà dell’uomo e che la perdita o la paura di perdere questa proprietà possano essere delle giustificazioni dell’atto criminale.

La cosa gravissima è che i giudici avrebbero potuto giustificare lo sconto di pena in tanti altri modi, per esempio con la confessione immediata dell’uomo, con il suo pentimento ecc. No, c’era proprio bisogno di citare quel termine “gelosia” per far sapere a tutti che una parte della peggior Italia è ancora viva.

 

Per approfondire: La gelosia – Il test: sei geloso?

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

I BEST SELLER

  • Manuale di cultura generale
  • La felicità è possibile
  • Il manuale completo della corsa
  • Correre per vivere meglio
  • Il metodo Albanesi
  • Il manuale completo dell'alimentazione
  • Guida agli integratori alimentari
  • Migliora la tua intelligenza
  • Capire gli scacchi
  • Il manuale completo della maratona
  • Gli altri nostri libri...



Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


L'IDEA REGALO

manuale della cultura Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, un'idea per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.

BUONUMORE

barzellette

Ogni giorno una delle nostre barzellette divertenti



I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

modernità Il gruppo Facebook dei nostri più affezionati amici


Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2021 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati