In tutti gli sport è fondamentale il “riposo” prima di una gara importante. Persino in sport di squadra dove l’impegno a fine gara può non essere massimale (come il calcio), il turnover dei giocatori è essenziale per garantire la massima freschezza di chi scende in campo.
Negli sport di resistenza (corsa, dal mezzofondo in su, nuoto di fondo, sci di fondo, ciclismo, triathlon ecc.) il concetto è ancora più evidente. Purtroppo, molti amatori, presi dalla foga di mettersi alla prova, gareggiano ogni domenica e vanificano il loro potenziale.
Come spiegato nella news su I consigli irrinunciabili per la corsa, esistono diverse ricerche che mostrano come il recupero e lo scarico (tapering) siano fondamentali per la prestazione. Considerato che un buon scarico prevede circa una settimana, è abbastanza evidente che chi gareggia ogni domenica:
- se scarica durante la settimana, praticamente finirà per allenarsi un solo giorno (quello della gara) e nel tempo peggiorerà le prestazioni;
- se non scarica, gareggerà sempre al 90% di quello che può dare.
Il secondo punto è facilmente dimostrato dal fatto che a sorpresa molti amatori ben allenati hanno prestazioni sulla mezza maratona migliori qualitativamente che sui 10 km. La differenza dei record mondiali dei professionisti sui 10 km e sulla mezza è del 5% circa (circa 8″/km), il che vuol dire che un amatore che gareggia spesso e corre usualmente alla domenica i 10 km in 40′ (4’/km) dovrebbe correre la mezza a 4’12″/km, ammesso che abbia lo stesso allenamento alla distanza di un professionista (cosa ragionevolmente impossibile). Il dato viene confermato anche dalla nota calcolatrice di Riegel. Con un allenamento semiprofessionale probabilmente dovrebbero correre la mezza maratona attorno ai 4’15-4’18″/km. In realtà non sono pochi gli amatori da 40′ sui 10 km che hanno differenziali sulla mezza addirittura inferiori ai 12″.
Il motivo è semplice: gareggiando sempre sui 10 km, quando devono affrontare una mezza scaricano meglio, “temono” la gara e, inconsapevolmente, rendono al 100%.
Rovesciando il discorso, per chi corre la mezza scaricando bene, se lo facesse altrettanto bene sui 10 km (per esempio gareggiando una volta al mese) riuscirebbe a guadagnare nella gara clou almeno 5″/km.
Per approfondire: Il tapering