Più di due decenni fa, uno studio affermava che i vaccini potevano causare l’autismo. Nonostante il fatto che tale studio sia stato in seguito completamente screditato e smentito – e il medico sospeso dalla professione – la convinzione continua a persistere in molti novax.
Ora, uno studio massiccio su oltre mezzo milione di bambini ha confermato ciò che la comunità medica ha affermato per due decenni: i vaccini non causano l’autismo.
In un articolo pubblicato martedì sulla rivista Annals of Internal Medicine, i ricercatori dello Statens Serum Institut (Danimarca) descrivono come hanno analizzato i dati di 657.461 bambini nati in Danimarca tra il 1999 e il 2010, con controlli regolari sulla loro salute.
Di tutti i bambini, 6.517 sono stati diagnosticati con autismo. I ricercatori hanno poi confrontato i bambini vaccinati con parotite, morbillo e rosolia (MMR) in quel gruppo con i bambini non vaccinati MMR.
La loro conclusione: “lo studio sostiene fortemente che la vaccinazione MMR non aumenta il rischio di autismo, non innesca l’autismo nei bambini suscettibili, e non è associato al clustering di casi di autismo dopo la vaccinazione.”
Certo, i novax possono pensare a uno studio pilotato verso il risultato voluto, ma allora le probabilità di farli ragionare è la stessa che Elvis sia vivo.
Per approfondire: L’autismo – Le vaccinazioni nell’infanzia – Vaccini: sì o no?