I Catarrini sono un parvordine di Primati che comprende quelle che sono comunemente chiamate scimmie del Vecchio Mondo. Vivono in Africa e Asia; una colonia di scimmie è presente anche in Europa (in Gibilterra), dove furono probabilmente introdotte dai romani.
Di dimensioni maggiori di quelle dell’uomo, il gorilla è considerato la scimmia antropomorfa più grande. Tipico dell’Africa equatoriale, ha pelle scura e pelo bruno, lungo e ispido che si dirada sul petto, arti anteriori lunghi e muscolosi e gambe più corte, con la faccia protesa in avanti e sopracciglia sporgenti. La sua altezza può raggiungere i 2 m. I gorilla vivono nelle foreste in piccoli gruppi che comprendono il maschio e alcune femmine con i piccoli; camminano a quattro zampe appoggiandosi anteriormente sulle nocche delle dita, si arrampicano sugli alberi per procurarsi il cibo: vegetariani, si cibano di frutta e germogli. Durante la notte si rifugiano nella parte più densa della foresta e, mentre le femmine e i piccoli si arrampicano sopra agli alberi, i maschi riposano ai piedi di essi per fare la guardia. Il gorilla è un animale docile che non attacca l’uomo se non è attaccato. Le femmine, più piccole dei maschi, partoriscono un piccolo dopo una gestazione di dieci mesi. Delle tre specie esistenti, quella dei gorilla di montagna è in pericolo di estinzione; ne restano poche centinaia fra Congo, Ruanda e Uganda, soprattutto nel parco Virunga. Anche il gorilla di Cross River è minacciato di estinzione; ne restano un centinaio di esemplari ai confini fra Guinea e Nigeria.
Alto fino a 1,50 m e pesante fino a 75 kg, lo scimpanzé ha mani e piedi molto prensili. Con testa grossa e cervello ben sviluppato, è la scimmia psichicamente più evoluta e dalle particolari facoltà intellettive. Arboricolo, vive in Africa, dalle regioni tropicali alla zona dei grandi laghi, nutrendosi di vegetali.
Il babbuino è una scimmia aggressiva, caratterizzata da una zona di cute callosa, priva di pelo e rossastra sulle natiche. Di colore giallo scuro, vive nelle savane dell’Africa orientale in gruppi numerosi capeggiati da un maschio anziano. Si nutre di frutti, germogli, insetti, uova e piccoli mammiferi. La femmina partorisce quasi sempre un solo piccolo che porta aggrappato al ventre.
Di corporatura robusta, l’orango raggiunge i 2 m di altezza; ha pelame rosso scuro e lungo e arti anteriori lunghi e robusti. Vive nelle foreste ricche di acqua e passa quasi interamente la sua vita sugli alberi, cibandosi di germogli e frutta. Durante la notte l’animale riposa sopra a piattaforme che egli stesso costruisce sugli alberi. Dal carattere docile, incapace di aggredire l’uomo, usa la sua dentatura possente solo quando è costretto perché ferito o impossibilitato a scappare. Vive solitario o a coppie e con la prole che riesce a provvedere a sé stessa a partire da un anno di età. Diffuso nelle foreste pluviali di Sumatra e del Borneo, è specie in pericolo di estinzione.I macachi sono Primati di dimensioni medie; la lunghezza della coda dipende dalla specie: a volte è molto corta, mentre in altre specie è lunga come il corpo. Il colore varia tra il marrone, il grigio e il nero. Il muso è glabro e sporgente. Vive in gruppi organizzati secondo livelli gerarchici ben definiti. Dopo l’uomo, i macachi sono il genere di primati a più ampia diffusione (Asia, Giappone compreso, Africa nordoccidentale e Gibilterra).
Di statura media, la bertuccia è un macaco con il corpo coperto da una pelliccia folta, ma non lunga, di colore grigio o bruno rossastro; è totalmente priva di coda. Il maschio è poligamo. È diffusa nei Paesi dell’Africa settentrionale e a Gibilterra, rappresentando l’unica scimmia che vive allo stato selvaggio in Europa.
Con taglia media, muso canino e coda corta, il mandrillo è alto circa un metro, con guance azzurre, mentre il naso e le parti nude della cute sono rosso turchine. Presente nelle foreste pluviali dell’Africa centrale, si nutre di erbe e di animali di piccola taglia.
Tra le altre specie, il cercopiteco (dal muso piccolo e coda non prensile, vive in comunità e in genere è arboricolo; le specie attuali vivono nell’Africa subsahariana), la nasica (originaria del Borneo, i cui individui maschili presentano un grosso naso, allungato e dalle narici evidenti), il gibbone (privo di coda, con testa piccola e arti inferiori molto lunghi, si nutre di frutta, germogli e insetti e vive nelle foreste asiatiche) e il bonobo (detto anche scimpanzé pigmeo o scimpanzé nano, vive in Africa).
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