Le truppe ritirate dai tedeschi dal fronte orientale furono concentrate sul fronte francese, nel tentativo di ottenere la vittoria prima dello schieramento delle truppe statunitensi. Nonostante quattro offensive che portarono i tedeschi a poco più di 60 km da Parigi, l’ultimo attacco di Ludendorff sulla Marna venne respinto dagli alleati e iniziò la controffensiva che portò in novembre alla liberazione di Francia e Belgio. L’11 novembre la Germania firmò l’armistizio per il fronte occidentale. Sul fronte italiano, le difese italiane sul Piave respinsero l’attacco austriaco e scattò la controffensiva che portò alla vittoria italiana nella battaglia di Vittorio Veneto.
Con l’ingresso in guerra degli Stati Uniti, il presidente statunitense Wilson assunse un ruolo importante nella definizione della futura pace. Fattosi precedentemente promotore di un piano di pace che non prevedeva annessioni ed era basato sull’autodeterminazione dei popoli, Wilson stese un progetto di pace in quattordici punti.
Manuale di cultura generale – Storia – 1918: l’ultimo anno di guerra – Continua