L’atmosfera è una miscela di gas che avvolge la Terra, ed è composta principalmente da azoto (poco meno dell’80%) e ossigeno (circa il 20%), a cui si aggiungono in quantità minori vapore acqueo e anidride carbonica. Insieme ai gas è presente inoltre il pulviscolo atmosferico, costituito da ceneri vulcaniche, spore di funghi e batteri, polline e fuliggine.
Alle origini della Terra l’atmosfera aveva una composizione diversa, più ricca di gas leggeri (per esempio l’idrogeno), che si sono dispersi nello spazio a causa dell’elevata temperatura terrestre dei primordi, e sono stati sostituiti dai gas attuali liberati da fenomeni geologici, come le eruzioni vulcaniche e gli impatti dei meteoriti, o prodotti da reazioni chimiche, dalle radiazioni solari e dalla comparsa delle prime forme di vita. Alle piante, infatti, si deve la produzione dell’ossigeno tramite la fotosintesi clorofilliana, responsabile anche della formazione dello strato di ozono che protegge gli organismi viventi dalle radiazioni solari.
I cambiamenti nell’atmosfera continuano ancora oggi, soprattutto a causa dell’attività umana: nell’ultimo secolo la combustione di sempre maggiori quantità di combustibili fossili ha portato all’incremento della presenza nell’atmosfera di anidride carbonica, anidride solforosa e monossido di carbonio, che determinano il fenomeno dell’inquinamento atmosferico. La salvaguardia dell’atmosfera è importante perché essa svolge funzioni cruciali per la Terra e gli organismi viventi: regolazione della temperatura, modellamento della superficie terrestre, protezione contro le radiazioni solari, barriera per le meteore, generazione dei fenomeni meteorologici, fornitura dei gas respiratori indispensabili per la vita.
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