Regione a statuto speciale, costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, e da numerose isole minori (Ustica, Pantelleria, Eolie, Egadi e Pelagie).
Di forma triangolare, è bagnata a nord dal Mar Tirreno, a est dal Mar Ionio e a sud dal Mar di Sicilia. È separata dall’Italia peninsulare dallo stretto di Messina. Lungo la costa settentrionale si succedono da est a ovest tre catene montuose, prolungamento degli Appennini, i Peloritani, i Nebrodi e le Madonie. L’entroterra della costa meridionale è invece occupato dai monti Erei e dai monti Iblei. Isolato, a ridosso della costa ionica, sorge il maestoso cono vulcanico del monte Etna, massima cima dell’isola, che supera i 3.000 m. A sud dell’Etna, che è tuttora attivo e presenta periodicamente notevoli fenomeni eruttivi, si estende la piana alluvionale di Catania, la più estesa dell’isola. I corsi d’acqua principali sono il Simeto, l’Alcantara, l’Anapo, il Cassibile e il Tellaro, sul versante ionico, il Torto e il San Leonardo che tributano al Tirreno e il Belice, il Platani e il Salso che si gettano nel Mar di Sicilia.
Posizione della Sicilia in Italia (fonte: Wikipedia)
Il capoluogo della regione è Palermo e le altre città di rilievo sono Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani.
L’isola si caratterizza per molte produzioni agricole tradizionali come frumento, agrumi, mandorle, nocciole, olive e uva. Considerevole è anche l’importanza della pesca (tonno, sardine, pesce spada). Un posto di rilievo per l’economia della regione è quello occupato dal turismo; molte sono infatti le mete turistiche importanti fra cui si ricordano Taormina, Cefalù, Noto e San Vito Lo Capo.
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