Iraq
Repubblica federale parlamentare del Vicino Oriente, confina a nord con la Turchia, a est con l’Iran, a sud-est con il Kuwait, a sud-ovest con l’Arabia Saudita, a ovest con la Giordania e con la Siria. Si affaccia sul golfo Persico.
Il territorio dell’Iraq coincide con la zona geografica della Mesopotamia, cioè con la regione compresa tra il Tigri e l’Eufrate. Al suo territorio appartengono una parte dei monti Zagros, una frazione dell’altopiano curdo verso la Turchia e del deserto dell’Arabia. La Mesopotamia è una zona depressionaria molto vasta che occupa più della metà del Paese. I fiumi sono soggetti a piene eccezionali, specialmente il Tigri, e i loro corsi d’acqua sono costeggiati da regioni paludose. La parte meridionale del Paese ha clima desertico, con temperature molto elevate (la zona attorno al golfo Persico è tra le più calde della terra).
La capitale è Baghdad; altri importanti centri sono Mosul, Kirkuk, Erbil, Falluja e Bassora. L’Iraq è tra i primi produttori di petrolio fra i Paesi del Medio Oriente.
L’agricoltura è destinata al consumo interno; particolarmente importanti sono i datteri che crescono soprattutto nella cosiddetta bassa Mesopotamia e di cui l’Iraq è anche esportatore. La principale ricchezza dell’Iraq è il petrolio, di cui è il terzo produttore fra i Paesi del Medio Oriente. I giacimenti sono nella zona di Kirkuk e in quella di Bassora, mentre le raffinerie sono presso le città di Baghdad, Kirkuk, Mosul, Haditha. Parte del greggio viene trasportata a Tripoli, a Banias e al litorale turco (Dörtyol).
La moneta è il dinaro iracheno; la lingua ufficiale è l’arabo, ma si parla anche il curdo. La religione è quella islamica, in maggioranza (circa 2/3) sciiti, il rimanente sunniti.
Irlanda
Repubblica dell’Europa nordoccidentale, occupa l’isola d’Irlanda per 5/6 del territorio. L’isola appartiene all’arcipelago delle isole britanniche ed è separata dalla Gran Bretagna dal Mare d’Irlanda, dal Canale del Nord e dal Canale di San Giorgio. Si affaccia inoltre a nord e a ovest sull’Oceano Atlantico e a sud sul Mare Celtico.
Nella parte settentrionale corre il confine con l’Irlanda del nord, appartenente al Regno Unito. Il territorio dell’Irlanda è costituito da una vasta pianura centrale ricca di corsi d’acqua che verso la costa si innalza in massicci montuosi isolati, quali i monti di Kerry a sud-ovest, i monti Wichlow a est e i monti Donegal a nord. Le acque della regione centrale si raccolgono per la maggior parte nel fiume Shannon. Tra i numerosi laghi il più esteso è il Neagh. La vastissima estensione del pascolo garantisce allevamenti che producono carne rinomata, soprattutto bovina.
La capitale è Dublino, importante centro dell’industria elettronica e informatica. Le altre città rilevanti sono i porti, Cork sulla costa meridionale e Limerick su quella occidentale.
L’agricoltura (cereali, barbabietole da zucchero e patate) è la tradizionale attività dell’isola. Rilevante è l’attività zootecnica, grandemente favorita dalla vastissima estensione del pascolo.
L’industria occupa una posizione rilevante nell’economia del Paese; in particolare si sono sviluppate le industrie chimiche, petrolchimiche ed elettroniche (il Paese è tra i principali esportatori mondiali di software).
L’Irlanda fa parte dell’Unione Europea; la moneta è l’euro; le lingue ufficiali sono l’irlandese e l’inglese. La religione è quella cattolica.
Manuale di cultura generale – Geografia – Iraq, Irlanda – Continua