• HOME
  • ALBANESI.IT
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • Tu
    • Felicità
    • Raziologia
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
    • Un po’ di…
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Medicina alternativa
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Scacchi
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Veterinaria
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
Tu sei qui: Home / Manuale della cultura / Chimica / Gli alcani

Gli alcani

Il testo sottoriportato è protetto dal diritto d’autore e ogni riproduzione (cartacea, elettronica, in Internet) deve essere esplicitamente autorizzata per evitare di incorrere nelle sanzioni previste dalla legge.

Gli alcani sono idrocarburi saturi che impiegano solo legami singoli.

La formula generale degli alcani è CnH2n+2, cioè ogni membro della famiglia differisce dal successivo per un gruppo metilene, CH2.

Ogni atomo di carbonio ha ibridazione sp3 ed è legato a 4 atomi mediante legami sigma.

Per esempio, per n=1 abbiamo il metano (CH4), per n=2 l’etano (C2H6), per n=3 il propano (C3H8), per n=4 il butano (C4H10) ecc.

Per n>3 esistono più isomeri di struttura che hanno differenti proprietà chimiche e fisiche. Gli alcani a catena lineare sono chiamati normali (n-). Gli altri sono detti ramificati. Per esempio, nel caso del butano abbiamo l’n-butano e l’isobutano con le rispettive formule:

 

Per n>4 il nome degli alcani si ottiene dalla radice greca del numero di atomi di carboni con il suffisso -ano; per esempio l’alcano con 6 atomi di carbonio è detto esano (es- radice greca per sei).

Se da un alcano eliminiamo un atomo di idrogeno, otteniamo un gruppo alchilico che viene denominato con il nome dell’alcano con il suffisso -il; per esempio eliminando un atomo di idrogeno dal metano otteniamo il gruppo metile (-CH3), dall’etano il gruppo etile (-C2H5).

Un gruppo alchilico può sostituire un atomo di idrogeno in un alcano; per esempio, partiamo dall’eptano (7 atomi di carbonio) e consideriamo il seguente composto:

Come si vede, abbiamo 2 gruppi metile che hanno sostituito 2 atomi di carbonio. Come si chiamerà il composto? Le regole sono queste:

  • Trovare la catena più lunga di atomi di carbonio. Non è detto che questa catena sia riportata in linea retta. –> 7
  • Denominare la catena con il nome dell’alcano appropriato. –> eptano
  • Identificare i sostituenti e assegnare loro il nome di gruppo appropriato. –> metil-
  • Numerare la catena in modo tale da assegnare ai sostituenti alchilici i numeri più bassi possibile.
  • Elencare i gruppi in ordine alfabetico prima del nome della catena principale.
  • Far precedere i nomi dei gruppi da un prefisso (di, tri) che indichi quanti di essi sono presenti nelle molecole. Davanti al prefisso, elencare i numeri di ogni gruppo nella molecola e separare i numeri con un trattino.

Il composto è il 2,4-dimetileptano.

Ovviamente la nomenclatura può diventare molto complicata per molecole molto complesse.

Il tutto viene ulteriormente complicato dal fatto che, oltre a formare catene, gli atomi di carbonio possono formare degli anelli. I cicloalcani sono anelli formati esclusivamente da gruppi CH2 con formula generale CnH2n (n>3; la formula è analoga a quelli degli alcheni dei quali i cicloalcani sono isomeri strutturali).

La nomenclatura segue le stesse regole adottate per gli alcani, premettendo il prefisso ciclo- (per esempio ciclopropani).

Gli alcani a catena lineare dal metano al butano sono gassosi e inodori, dal pentano al pentadecano (15 atomi di carbonio) sono liquidi, gli altri sono solidi e inodori.

Gli alcani sono insolubili in acqua, ma sono buoni solventi per molte sostanze organiche. Avendo densità massima pari a 0,8 g/cm3 per cui galleggiano sull’acqua.

 

Manuale di cultura generale – Chimica – Gli alcani – Continua

Condividi:
  • Share via Facebook 
  • Share via Twitter 
  • Share via Email

VIDEO: LE NOSTRE PROPOSTE

I video meno noti di SKY. Chi è aggiornato tramite i media spesso conosce molto bene le notizie principali, ma qualcosa può sempre sfuggire. Società, spettacolo, sport, ambiente: al martedì pubblichiamo 12 video per riflettere (NOTA: le proposte sono attive solo sulle versioni desktop e tablet, non sulle versioni mobile/smartphone).




Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


I NOSTRI LIBRI




In alternativa, gli altri nostri testi sono acquistabili in formato e-book su Amazon. Scopri come leggere i nostri e-book, oltre che da Kindle, anche da cellulare, PC e tablet

I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

Il gruppo dei nostri amici


Per fare sempre meglio...

Alcuni modi per sostenere il sito


Thea – Travacò Siccomario (PV) © 2000 - 2019 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati