Simbolo: N, numero atomico 7.
Il termine azoto deriva dal greco e significa “privo di vita”. Il simbolo N deriva dal nome proposto da Chaptal, nitrogeno, perché esso è un costituente del nitro (nitrato di potassio, noto anche come salnitro).
L’azoto è il quinto elemento più abbondante nell’universo ed è il primo elemento per abbondanza nell’aria atmosferica di cui costituisce quasi l’80%; costituisce circa il 3% del corpo umano; combinato, è presente nelle proteine, negli acidi nucleici e, in linea generale, in moltissimi composti organici (ammine, ammidi, aminoacidi ecc.) e inorganici. Viene detto ciclo dell’ammonio l’insieme delle modificazioni sostenute dall’azoto nell’ambiente, costituito da un continuo scambio di ammonio tra l’aria, il terreno e gli esseri viventi al fine di permettere la costante e uniforme produzione di sostanze ricche di azoto necessarie agli organismi viventi.
L’azoto puro presente in commercio si ottiene per liquefazione dell’aria. È impiegato soprattutto per preparare svariati composti tra cui l’ammoniaca, i sali d’ammonio, l’acido nitrico ecc. Si ricorda che ammoniaca e acido nitrico sono due sostanze importantissime per l’industria dei fertilizzanti. Da ricordare sono anche gli utilizzi dell’azoto per lo sfruttamento industriale di macchine e dispositivi a superconduttore.
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