A partire dal XVII sec., le piante formavano il Regno Vegetale che comprendeva anche alghe, funghi, batteri e licheni. Dal XX sec., i funghi e i batteri e, in parte le alghe, vennero scorporati e i licheni vennero riconosciuti come organismi formati dalla simbiosi di un’alga e di un fungo.
Oggi si considerano due domini (Eucarioti e Procarioti), il primo dei quali diviso in cinque regni (Animali, Piante, Funghi, Cromisti e Protozoi o Protisti) e il secondo in due regni (Archei -o Archeobatteri– e Batteri). Le alghe per esempio sono state suddivise in vari ambiti tassonomici e oggi sono considerate “piante” le sole alghe verdi.
In campo professionale continua il dibattito sulla sistematica, tanto che, data la complessità e la non univocità dei risultati, continuano a essere usati raggruppamenti spesso basati su distinzioni morfologiche e riproduttive perché offrono una rapida comprensione delle differenze fra le varie piante. Verrà pertanto impiegato questo approccio per studiare la suddivisione del regno vegetale.
Professionalmente i botanici continuano a usare il latino, per esempio Eukaryota per Eucarioti, Plantae per Vegetale ecc. Alcuni termini sono stati recentemente sostituiti, ma continuano a essere usati, per esempio le Monocotiledoni (Monocotyledones) sono ora dette Liliopsida, le Angiosperme sono ora chiamate Magnoliofite (Magnoliophyta) ecc. Da notare che il concetto di divisione è analogo al tipo della classificazione zoologica. Per unificare la terminologia i due concetti sono sinonimi di phylum.
In genere la classificazione botanica è più semplice e lineare di quella zoologica, per esempio il mughetto ha questa classificazione:
Dominio: Eucarioti
Regno: Vegetale
Divisione: Angiosperme
Classe: Monocotiledoni
Ordine: Asparagali
Famiglia: Liliacee
Genere: Convallaria
Specie: C. majalis.
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