La Liriope muscari è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Liliaceae proveniente dall’Asia orientale, con lunghe foglie nastriformi e fiori viola o blu raggruppati in fusti eretti al centro di ogni gruppo di foglie.
La sua particolarità è che tende a crescere in ampiezza, tappezzando tutto il terreno a sua disposizione. Per questo viene utilizzata come pianta ornamentale per giardini, come bordura, ma anche come copertura per consolidare terreni irregolari, grazie alle sue radici forti. La fioritura avviene in estate, mentre in inverno la pianta presenta piccole bacche bianche o nere.
Esistono diverse varietà di Liriope muscari, ma la più nota è la Liriope muscari variegata, che ha foglie striate di giallo.
Liriope muscari – Coltivazione e cura
Il terreno ideale per la Liriope muscari è fresco e asciutto e molto profondo. L’esposizione migliore è quella che permette alla pianta di ricevere solo alcune ore di luce diretta, ma la liriope è molto adattabile e cresce bene, producendo fiori in abbondanza, anche totalmente all’ombra. Le piogge di solito sono sufficienti per il suo fabbisogno d’acqua, salvo periodi di particolare caldo o siccità o posizioni di pieno sole. Questa pianta sempreverde resiste bene anche al freddo e non è soggetta ad attacchi di parassiti o malattie. Per garantirle una crescita sana e rigogliosa, però, bisogna evitare gli sbalzi di temperatura eccessivi e il ristagno di acqua nel terreno, che fa marcire le radici. In primavera è consigliato concimare il terreno intorno alla base di ciascuna pianta.
La moltiplicazione della Liriope muscari può essere ottenuta tramite i semi, in primavera, o trapiantando uno o più cespi compresi di radici, in autunno o a inizio primavera. Con questo secondo metodo (talea) si ottengono nuove piante più rapidamente e senza la necessità di un periodo in contenitore protetto: i cespi possono essere messi direttamente a dimora nel terreno.
Le radici dai bulbi carnosi della Liriope muscari vengono utilizzate nella medicina tradizionale cinese
Per la Liriope muscari è preferibile la coltivazione all’esterno, in un terreno profondo, per la sua esigenza di crescita in larghezza; se si coltiva in casa, sono necessari un vaso molto ampio e innaffiature regolari, oltre che una collocazione al riparo dalla luce diretta filtrata dai vetri delle finestre. Il rinvaso è necessario ogni 1-2 anni.
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, liriope ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba.
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