• HOME
  • ALBANESI
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • Tu
    • Felicità
    • Intelligenza
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Fitoterapia
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Scuola
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Animali
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
  • Scacchi
  • News
Ti trovi qui: Home / Giardino / Lavanda

Lavanda

La lavanda (Lavandula officinalis o Lavandula angustifolia), nota anche come fior di spigo, nardo, archemissa e spigo, è una pianta erbacea perenne sempreverde di dimensioni limitate (dai 40 ai 100 cm di altezza) che si sviluppa sotto forma di arbusto; ha fusto eretto e foglie lanceolate dal colorito verde-grigiastro; i fiori, molto profumati, sono di colore violetto e fanno la loro comparsa nel periodo che va da giugno a settembre.

La lavanda è una pianta originaria dei Paesi del Mediterraneo, dell’Europa e dell’Africa settentrionale; cresce spontaneamente sulle colline aride e sassose, ma viene coltivata in molti Paesi, in particolar modo in Francia.

La lavanda è una pianta ornamentale, ma ha anche il pregio di attirare le api grazie alla sua fioritura. Da ricordare, il miele di lavanda, molto pregiato. Per le sue proprietà fitoterapiche si veda l’articolo sulla lavanda in fitoterapia.

Coltivazione in giardino

I cespugli di lavanda sono alti 50 cm e tendono a riempire l’aiuola con una classica colorazione grigioverde.

La pianta non teme né la siccità (l’irrigazione va fatta con terreno molto secco, spesso non è nemmeno necessaria) né il vento e quindi è facilmente mantenibile; fra l’altro non necessita di concimazione quando impiantata, anche se, come pianta perenne, gradisce il rinnovo del terreno con concime opportuno. Alcune varietà non temono nemmeno il freddo per cui si può coltivare in tutta Italia.

Il terreno preferito dalla lavanda è quello privo di ristagni d’acqua, calcareo, poco acido.

Seminare la lavanda non è operazione facile, per cui si consiglia di utilizzare una piantina già formata o di riprodurla per talea (nei mesi primaverili, per esempio aprile).

La pacciamatura non è necessaria perché la lavanda tende a espandersi sul terreno a disposizione.

L’essiccazione si effettua in un luogo non soleggiato e con una buona circolazione d’aria (tradizionalmente si usavano i portici delle cascine).

La potatura si effettua una volta all’anno verso la fine dell’estate, a fioritura terminata; un secondo taglio si può fare a inizio primavera. La potatura consiste in una cimatura poco sotto al fiore, poi si diradano gli steli e si tolgono le parti che si espandono troppo al di fuori delle aiuole. Per approfondire l’argomento si consulti l’articolo La potatura della lavanda.

Coltivazione in vaso

La lavanda è una pianta rustica che si caratterizza per la sua notevole resistenza a condizioni climatiche avverse; cresce in modo spontaneo nelle zone collinari su terreni aridi e sassosi; è presente in tutta la nostra penisola ad altitudini comprese fra gli 800 e i 1.500 mt circa.

lavanda

Campi di lavanda (Francia)

È possibile coltivare questa pianta anche in casa (la specie più adatta è la Lavandula stoechas, più nota come lavanda francese, acquistabile presso un qualsiasi vivaio), utilizzando un vaso piuttosto grande.

Come substrato di coltivazione è consigliabile ricorrere a del terriccio generico da mescolarsi a un buon quantitativo di sabbia e a del concime calcareo.

Una volta sistemata la pianta nel vaso, si annaffi la pianta senza esagerare. L’irrigazione andrà ripetuta soltanto quando la terra ritornerà a essere completamente asciutta; vanno assolutamente evitati i ristagni idrici che potrebbero danneggiarla irreparabilmente.

Il vaso va posizionato in un luogo abbastanza ventilato ed esposto alla luce del sole per buona parte della giornata. I luoghi ideali sono i balconi o i terrazzi esposti a sud; se la pianta viene tenuta in casa la si posizioni vicino a una finestra in modo essere raggiunta dai raggi solari. Se si è deciso di tenerla in casa, si tenga presente che è comunque opportuno portarla fuori quando si arriva alla fine del periodo estivo perché si tratta di una pianta che necessità di essere arieggiata.

Se l’ambiente di casa è poco umido è consigliabile mettere nel sottovaso un po’ di ghiaia da mantenere umida così che l’ambiente circostante risulti più umido senza il pericolo che l’apparato radicale si danneggi a cause di irrigazioni eccessive.

La lavanda in cucina

I fiori, raccolti durante la fioritura e successivamente essiccati, possono essere utilizzati in dosi piccolissime (l’aroma è particolarmente intenso) in cucina per aromatizzare cibi e bevande, mentre i fiori freschi possono essere addizionati a marmellate, gelati, formaggi e aceto.

Anche le foglie essiccate possono essere utilizzate come erba aromatica; avendo un aroma più delicato di quello dei fiori, risultano essere più adatte alla preparazione di ricette salate.

 

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

I BEST SELLER

  • Manuale di cultura generale
  • La felicità è possibile
  • Il manuale completo della corsa
  • Correre per vivere meglio
  • Il metodo Albanesi
  • Il manuale completo dell'alimentazione
  • Guida agli integratori alimentari
  • Migliora la tua intelligenza
  • Capire gli scacchi
  • Il manuale completo della maratona
  • Gli altri nostri libri...



Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


L'IDEA REGALO

manuale della cultura Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, un'idea per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.

BUONUMORE

barzellette

Ogni giorno una delle nostre barzellette divertenti



I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

modernità Il gruppo Facebook dei nostri più affezionati amici


Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2021 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati