• HOME
  • ALBANESI
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • Tu
    • Felicità
    • Intelligenza
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Fitoterapia
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Scuola
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Animali
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
  • Scacchi
  • News
Ti trovi qui: Home / Giardino / Ginepro

Ginepro

Il ginepro (Juniperus communis) è un arbusto legnoso o un piccolo alberello appartenente alla famiglia delle Cupressacee.

La sua diffusione è globale (è la conifera più comune al mondo) e amplissima grazie anche alla sua grande capacità di adattamento a condizioni climatiche inclementi che per molte altre piante sarebbero insostenibili. Il ginepro è diffuso in tutte le zone temperato-fredde di Asia, Europa e Nord America. Lo si può trovare fino a 2.500 m di altezza; nel nostro Paese lo si trova più frequentemente nelle zone collinari.

Può avere altezze variabili da 1 (varietà nane) ai 10 m circa. Le varietà nane sono diffuse soprattutto in alta montagna.

Ha foglie aghiformi che nella pagina superiore hanno una banda dalla colorazione più chiara, caratteristica che contribuisce a donare alla pianta il suo caratteristico colore verde misto a grigio-argenteo. I fiori, che fanno la loro comparsa tra marzo e aprile, hanno diverso colore a seconda del sesso: giallastri quelli maschili, verdastri quelli femminili.

ginepro

Un bellissimo esemplare di ginepro a picco sul mare (riserva di Novyj Svit, Crimea, Ucraina).

I frutti del ginepro, detti galbule o coccole, sono piccole bacche di forma sferica di colore verde che si trasforma in nero-bluastro quando esse giungono a maturazione. Il ciclo della maturazione richiede circa due anni; è quindi possibile, in uno stesso ginepro, durante il periodo autunnale, trovare bacche acerbe di colore verde e bacche nero-bluastre.

Il legno della pianta si caratterizza per la sua notevolissima durezza e per la sua resistenza.

Coltivazione del ginepro

Il ginepro è una pianta coltivata in molti giardini; predilige le esposizioni ben soleggiate, ma grazie alla sua rusticità non ha difficoltà a svilupparsi anche in posizioni parzialmente all’ombra.

È una pianta che resiste benissimo al freddo ed è in grado di sopportare anche una gelata particolarmente intensa e di lunga durata; è molto difficile che questa pianta soffra a causa del clima; sa adattarsi a ogni tipo di substrato, terreni argillosi e sassosi compresi, anche se preferisce quelli sciolti e caratterizzati da un ottimo drenaggio.

La moltiplicazione del ginepro può essere fatta per seme, nella stagione primaverile, oppure per talea a estate inoltrata.

Nel corso della loro prima stagione invernale, le piccole piante di ginepro dovrebbero essere preferibilmente riposte in serra fredda.

La concimazione del ginepro non è un’operazione da trascurare; va effettuata, infatti, con una certa frequenza. Si può ricorrere al concime per piante da fiore e somministrarlo una volta al mese nel corso dell’annaffiatura.

In alternativa si può utilizzare il concime granulare a lento rilascio; se si sceglie questa opzione, si effettueranno tre concimazioni all’anno.

Quando la stagione invernale sta per giungere al termine, è consigliabile concimare la pianta con dello stallatico maturo.

Nei mesi primaverili si consiglia di concimare abbondantemente prediligendo concimi ad alto titolo di azoto e potassio.

Per quanto riguarda le irrigazioni, ne hanno maggiore necessità le giovani piante poste da poco a dimora nel caso in cui si attraversi un periodo molto siccitoso; gli esemplari messi a dimora da tempo, invece, non hanno particolari esigenze in questo senso perché sono in grado di resistere molto bene anche a siccità prolungate; in genere sono sufficienti le precipitazioni piovose.

La potatura del ginepro si effettua preferibilmente nel corso della stagione, a partire dalla fine di settembre. Il ginepro deve essere potato con una certa prudenza e senza mai eccedere, tant’è che molti, più che di potatura, parlano di “rasatura”; il consiglio è quello di potare soltanto le punte dei rametti; in caso contrario c’è il rischio di creare zone spoglie che non produrranno più germogli.

Il ginepro è una pianta rustica, ma non è esente da avversità; può essere infatti attaccato dalla cocciniglia e dagli afidi del cedro. È comunque la prima l’avversità più temibile; l’infestazione si manifesta con macchie scure sulla parte inferiore delle foglie; le cocciniglie hanno poi la tendenza a cibarsi con la linfa della pianta, cosa che provoca un progressivo indebolimento di quest’ultima.

Anche gli afidi del cedro sono comunque pericolosi per il ginepro perché oltre a distruggere le foglie producono melata, una secrezione zuccherina che attira varie specie fungine.

Per trattare cocciniglia e afidi del cedro sono disponibili medicinali specifici. Fondamentale agire il più tempestivamente possibile.

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

I BEST SELLER

  • Manuale di cultura generale
  • La felicità è possibile
  • Il manuale completo della corsa
  • Correre per vivere meglio
  • Il metodo Albanesi
  • Il manuale completo dell'alimentazione
  • Guida agli integratori alimentari
  • Migliora la tua intelligenza
  • Capire gli scacchi
  • Il manuale completo della maratona
  • Gli altri nostri libri...



Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


L'IDEA REGALO

manuale della cultura Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, un'idea per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.

BUONUMORE

barzellette

Ogni giorno una delle nostre barzellette divertenti



I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

modernità Il gruppo Facebook dei nostri più affezionati amici


Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2021 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati