L’astilbe è una pianta erbacea perenne proveniente dall’Asia, costituita da cespugli tondeggianti con foglie dentellate simili a felci e fiori dall’aspetto piumoso raccolti in piccoli fusti eretti, di colore bianco, rosa, rosso in varie sfumature. La fioritura avviene in estate e permette a queste piante di raggiungere anche il metro d’altezza, ma la media è di 30-40 cm ed esistono anche varietà nane.
Esistono numerose varietà di astilbe, ma le più note sono l’Astilbe japonica, con fiori rosa o bianchi e peli rossastri alla base degli steli, alta fino a un metro, e l’Astilbe chinensis, di dimensioni superiori alla media, fino a due metri di altezza, con fiori rosa acceso e lilla.
Astilbe – Coltivazione e cura
La collocazione ideale per le astilbe è in un luogo semi-ombreggiato, infatti queste piante temono il caldo eccessivo e l’azione diretta dei raggi solari per molto tempo, ma l’ombra completa non permetterebbe una rigogliosa fioritura. Al contrario, l’astilbe non teme il freddo e può sopportare anche temperature molto al di sotto dello zero. Per questo, in estate servono annaffiature regolari e abbondanti, mentre in inverno non è necessario annaffiare. Il terreno di coltivazione deve invece essere soffice e sempre umido, preferibilmente acido, ma trattandosi di una pianta rustica, può essere coltivata anche in terreni meno adatti, nei quali avrà una crescita limitata.
La coltivazione può avvenire sia in piena terra, con distanza sufficiente tra una pianta e l’altra perché possano crescere liberamente, sia in vaso, procedendo al rinvaso ogni primavera. In entrambi i casi, alla fine della fioritura vanno eliminati i fiori secchi. Nonostante l’astilbe sia una pianta molto resistente, può capitare che i fiori vengano attaccati dagli afidi (pidocchi delle piante), che li anneriscono e deformano. Durante tutta la primavera l’astilbe va concimata con frequenza, circa ogni settimana, per garantire una fioritura rigogliosa, aggiungendo del fertilizzante all’acqua delle ananffiature.
La riproduzione dell’astilbe può essere ottenuta tramite i semi, in primavera, oppure trapiantando alcuni cespi compresi di radici, in autunno o alla fine dell’inverno. Le prime fioriture si hanno a partire dal secondo anno dopo la messa a dimora.
Le astilbe sono piante molto decorative e vengono utilizzate per ornare aiuole, giardini, terreni umidi e bordi dei laghetti
Nota – Quando sono italianizzati, i nomi delle piante (rosa, geranio, astilbe ecc.) vanno in minuscolo; restano maiuscoli quando si usa la corretta dicitura botanica che vuole il genere in maiuscolo e la specie in minuscolo: Rosa alba.
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