Ti conosco, mascherina è un noto modo di dire usato generalmente in contesti scherzosi e dal significato piuttosto chiaro; con tale espressione, infatti, ci si rivolge a colui che pensa di ingannarci o nasconderci qualcosa per fargli sapere che, in realtà, a dispetto delle sue dissimulazioni, le sue intenzioni sono piuttosto chiare.
(Bersani ha sottolineato che “anche la mia proposta prevede un governo di minoranza, come avvenne nel 1976.” “A proposito di larghe intese, e governissimi, io ho vissuto la fase finale del governo Monti. Noi siamo rimasti lì e Berlusconi si è dato tre mesi prima. Quando lo incontro glielo dico: ti conosco, mascherina… Noi abbiamo già dato” ha proseguito il segretario del PD). 9 aprile 2013, you-ng.it.
L’esclamazione viene altresì usata, sempre scherzosamente, con il significato di “non mi inganni, ti conosco molto bene”, “so benissimo qual è il tuo carattere” ed espressioni simili.
Un tempo, in epoca medievale, quando le feste in maschera erano molto frequenti, l’espressione non veniva utilizzata in modo figurato, bensì per annunciare a qualcuno che lo si era riconosciuto anche se aveva il volto coperto da una maschera. Di qui, probabilmente, ha avuto origine il suo utilizzo metaforico.
Ti conosco, mascherina è anche il titolo di un film del 1943 diretto da Eduardo de Filippo.