Nudi alla meta è un modo di dire molto comune; sembra che il primo a pronunciare questa frase sia stato Benito Mussolini nel 1923 quando, sdegnosamente, rifiutò l’offerta del titolo di duca di Rodi che gli era stata fatta prima che le isole del Dodecaneso fossero annesse all’Italia (1924). Mussolini riteneva che il titolo offertogli fosse inutile e del tutto privo di senso e intese dire che non aveva bisogno di niente e di nessuno per raggiungere il suo obiettivo.
Oggi la frase viene citata, anche in modo scherzoso, per sottolineare quanto il raggiungimento di un obiettivo possa costare in termine di rinunci e sacrifici; talvolta la frase viene utilizzata in modo ironico per riferirsi a chi ostenta un eccessivo idealismo oppure affronta sacrifici sproporzionati rispetto all’obiettivo da raggiungere ritrovandosi poi alla fine con un pugno di mosche in mano.