Il significato del termine sicumera è “innata e assoluta fiducia in sé stessi, ai limiti della temerarietà”.
Un’indagine relativamente recente ha rilevato che solo un italiano su tre ritiene di essere in sovrappeso mentre la media delle risposte su quanti italiani fossero in sovrappeso è stata di due su tre. Analogamente, un’indagine condotta in Svezia ha rilevato che il 90% dei guidatori si ritiene migliore della media.
Allo stesso modo, una parte della popolazione è vittima della sicumera, dell’eccessiva fiducia in sé stessi e si ritiene più intelligente, più abile, più capace della media nei vari campi d’interesse.
In campo finanziario la sicumera può portare a effetti devastanti perché l’investitore cade vittima di un delirio di onnipotenza e della sicurezza di poter controllare tutto. In realtà bisogna prendere atto che ci sono molti ambiti della nostra esistenza su cui abbiamo un controllo molto limitato. La dinamica dei mercati finanziari, così intimamente legata alle oscillazioni della psicologia delle masse, continua a stupire e a sorprendere anche gli studiosi più preparati.
Il Wall Street Journal invita periodicamente alcuni guru della finanza a dare “consigli per gli acquisti”. Allo stesso tempo viene scelto lo stesso numero di titoli lanciando freccette sulle pagine dei giornali finanziari appese alla parete. Poi i due portafogli (guru e freccette) vengono seguiti per un determinato periodo. Visti i risultati, o i guru non sanno prevedere nulla oppure chi lancia le freccette ha una mira fantastica!