La risposta corretta è A, ma, per un particolare fastidio per la prima perdita, molti avranno risposto B (in questo caso la perdita attesa globale è di 125 euro contro i 50 di A, un disastro); è il meccanismo con cui molta gente si rovina senza capire che è meglio fermarsi e accettare la perdita piuttosto che rischiare ancora in condizioni sfavorevoli.
Ricordiamo che il guadagno atteso è dato dalla somma dei prodotti delle probabilità per gli importi previsti: 250*0,30+0*0,70=75 euro; contro i 150 giocati + i 50 euro persi prima danno una perdita attesa di 125 euro!
2) La percezione selettiva e la definizione degli stop loss
Conviene sospendere il progetto attuale.
3) Euristica della disponibilità
Un parente morto per un tumore o la notizia di un grave incidente sul lavoro alterano la nostra percezione della realtà. L’ordine esatto è:
1. Infarto
2. Cancro
3. Incidente d’auto
4. Incidente sul lavoro.
4) Ancoraggio
Poiché un foglio ha uno spessore irrisorio (supponiamo un decimo di millimetro), rimaniamo ancorati a valori bassi. Alla prima piega lo spessore diventa 2 volte, alla seconda 4 volte, alla terza 8 volte ecc. In realtà il numero di strati è quindi 2^100 che dà una distanza pari a circa 845 bilioni di volte la distanza fra la Terra e il Sole.
Un esempio analogo è rappresentato da questo curioso aneddoto sul gioco degli scacchi.
Un importante personaggio (per alcuni un ambasciatore, per altri un ricco mercante, ma poco importa), giunto in terra d’Egitto, si presentò al cospetto di un alquanto annoiato faraone. L’ospite straniero gli propose, con lo scopo di distrarlo e vincere la sua noia, una sfida a un gioco da lui inventato. Il faraone accettò e il suo ospite tirò fuori l’occorrente, un pezzo di legno diviso in 64 caselle colorate alternativamente in bianco e nero e i 32 pezzi che rappresentavano i vari personaggi. Il faraone apprezzò moltissimo il nuovo gioco e, terminata la sfida, in segno di ringraziamento, disse al suo ospite di esprimere un qualsiasi desiderio, promettendogli che avrebbe dato ordine di eseguirlo prontamente. L’ospite non ci pensò su due volte e disse al faraone che avrebbe desiderato ricevere in dono del grano; la quantità l’avrebbe stabilità la scacchiera: un chicco di grano sulla prima casella, due sulla seconda ecc. raddoppiando il numero dei chicchi fino ad arrivare all’ultima casella, la sessantaquattresima. “Un ben misero premio” disse il faraone, molto sorpreso dall’insignificante richiesta del suo ospite e dette immediate disposizioni a un suo funzionario affinché provvedesse a esaudire la richiesta dello straniero.
Passarono alcuni giorni dopodiché uno sconsolato funzionario si presento al faraone spiegandogli che per esaudire il desiderio dello straniero non solo non sarebbe stato sufficiente il raccolto annuale del Paese, ma non sarebbero bastati neppure i raccolti decennali di grano del mondo intero…
5) Falsa cultura (ignoranza del calcolo delle probabilità)
La maggior parte delle persone ritiene che la media sia ancora 100, ma sbaglia. Se il primo ragazzo ha un QI di 150, gli altri 49 ragazzi avranno un QI medio atteso pari a 100, quindi la media del campione è [(49×100)+150]/50=101.
L’esempio mostra la differenza fra risultati su un campione e su una popolazione.
6) Ancoraggio
Il risultato corretto è 40.320, ma la maggior parte delle risposte in genere dà un numero nettamente inferiore poiché scatta l’ancoraggio ai piccoli numeri in gioco. Si deve notare che il risultato cambia se la domanda è posta come risultato di 1x2x3x4x5x6x7x8: poiché in 5 secondi si valutano solo i primi 4 o 5 numeri, se si inizia da 1 (anziché da 8), nonostante sia a tutti chiaro che la moltiplicazione gode della proprietà commutativa, il risultato stimato è mediamente inferiore.
La risposta corretta è B poiché l’utilità attesa (ved. risposta 1) è di 300 euro contro i 280 di A.
8) Falsa cultura (ignoranza del calcolo delle probabilità)
I vari lanci sono eventi indipendenti (cioè l’esito di un lancio non dipende dalla storia passata), per cui la risposta giusta è C.