La matrice alimentare è una matrice di cinque righe e quattro colonne. La prima riga è quella delle verdure, la seconda è quella della frutta, la terza è quella dei carboidrati e delle bevande alcoliche, la quarta è quella delle proteine e la quinta è quella dei grassi o degli alimenti con un buon contenuto lipidico (come il cioccolato).
I cibi vengono valutati pesando le loro proprietà con le calorie; per esempio le noci sono ottime, ma non è il caso di usarle tutti i giorni perché è molto facile sbagliare dosi ed eccedere con le calorie. I succhi di frutta sono poco sazianti e, se usati come dissetanti, apportano un’eccessiva quantità di carboidrati: sono pertanto considerati cibi neri.
- Cibi bianchi: se ne possono mangiare a volontà durante i pasti principali.
- Cibi gialli: si possono mangiare in entrambi i pasti principali, ma occorre calcolare le calorie apportate.
- Cibi rossi: non più di una volta al giorno, conoscendo esattamente il valore calorico della porzione.
- Cibi neri: da assumersi saltuariamente, conoscendo esattamente il valore calorico della porzione.
Gli eventuali spuntini concessi dalla dieta dovrebbero essere costituiti da cibi bianchi o gialli.
La tabella
La domanda
Dove inserireste un budino-dessert da 120 kcal/100 g?
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