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Brodo di gallina

Il brodo di gallina è una preparazione base che viene utilizzata, grazie al suo tipico sapore intenso, per la realizzazione di diversi primi piatti come, per esempio, i tortellini, i ravioli, i tagliolini ecc. Molte persone, poi, considerano il brodo di gallina come un buon “rimedio naturale” per lievi infezioni delle vie respiratorie e persino come “ricostituente”.

Preparare un buon brodo di gallina non richiede particolari doti culinarie e anche coloro che non sono grandi esperti dei fornelli possono cimentarsi tranquillamente nell'”impresa”.

Brodo di gallina: gli ingredienti

Per la preparazione del brodo di gallina sono necessari i seguenti ingredienti:

  • 1 gallina di circa 2 kg
  • 1 carota di grosse dimensioni oppure 2 più piccole
  • 1 costa di sedano
  • 1 cipolla dorata di medie dimensioni
  • 2 pomodori maturi
  • 1 mazzetto di basilico
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • sale q.b.
  • 3 litri di acqua.

Come si prepara il brodo di gallina

brodo di gallinaDopo aver lavato e mondato le verdure le si taglino a grossi pezzi. Si proceda poi pulendo le erbe aromatiche e si ripongano in una garza che deve essere chiusa a mo’ di sacchetto (così facendo le erbe insaporiranno il brodo, ma lo lasceranno pulito e potranno essere rimosse con facilità).

Si tagli adesso la gallina in quattro pezzi e si mettano tutti gli ingredienti previsti dalla ricetta in una pentola piuttosto capiente e si faccia cuocere il tutto a fuoco basso per circa tre ore.

Aiutandosi con una schiumarola, si provveda, nel corso della cottura, a eliminare la schiuma che si forma man mano in superficie.

Una volta trascorse le tre ore, si possono estrarre le verdure utilizzate, il sacchettino con le erbe aromatiche e i quattro pezzi di gallina che potranno essere consumati come secondo piatto. Il brodo è ora pronto per l’utilizzo voluto. Qualora risulti troppo ristretto lo si può allungare aggiungendo un po’ d’acqua facendo ovviamente attenzione a non esagerare. Si provvederà quindi ad aggiustare di sale poco prima di servire il piatto.

Se si vuole che il brodo risulti più magro è necessario lasciarlo raffreddare ed eliminare la patina giallastra che si formerà sulla superficie.

Il brodo di gallina può essere conservato alcuni giorni in frigorifero; in alternativa è possibile congelarlo utilizzando i contenitori per i ghiaccioli; così facendo si potranno usare uno o più cubetti all’occorrenza.

Brodo di gallina: come chiarificarlo

La chiarificazione del brodo di gallina è una tecnica per rendere il piatto più delicato e piacevole esteticamente.

Chi desidera effettuare questa operazione può agire come indicato di seguito.

Dopo aver sgrassato il brodo rimuovendo la patina formatisi in superficie, lo si scaldi a fuoco vivace; mentre il brodo scalda si monti un albume a neve fermissima; appena il brodo sta per bollire, si abbassi la fiamma e si incorpori l’albume aiutandosi con una frusta da cucina. Si faccia sobbollire il liquido per circa un quarto d’ora a fuoco dolce eliminando man mano, con l’aiuto di una schiumarola, l’uovo che affiora.

Trascorso il tempo occorrente, si spenga il fuoco e si lasci raffreddare completamente il brodo; l’uovo tenderà a rapprendersi portando con sé le varie impurità; si foderi quindi un colino con uno straccio e si filtri il brodo ripetendo, se è il caso, l’operazione più volte. Una volta terminate le operazioni, il brodo risulterà limpidissimo e avrà un sapore molto delicato.

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