• HOME
  • ALBANESI
    • Chi siamo
    • I nostri libri
    • Video
    • Pubblicità
    • Rassegna stampa
    • Contatti
  • News
    • Salute
    • Benessere
    • Sport
    • Nutrizione
    • Ambiente
    • Società
    • Scienza
    • Tecnologia
  • Tu
    • Felicità
    • Raziologia
    • Manuale della cultura
    • Il gioco della vita
    • Test e quiz
    • Gocce di vita
    • Un po’ di…
  • Società
    • Ambiente
    • Diritto
    • Economia
    • Lavoro
    • Politica
    • Religione
  • Salute
    • Medicina
    • Sintomi
    • Farmaci
    • Esami
    • Benessere
    • Medicina alternativa
  • Sport
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
    • Altri sport
    • Integratori
    • Medicina sportiva
  • Scacchi
  • Nutrizione
    • Alimentazione
    • Dieta
    • Cucina e ricette
    • Cucina ASI
    • Alimenti (cibi)
    • Qualità dei cibi
  • Casa
    • Casa
    • Giardino
    • Orto
  • Veterinaria
    • Patologie e sintomi
    • Consigli
    • Dal veterinario
    • Razze di cani
    • Gatti e altri amici
Tu sei qui: Home / Corsa / Anfetamine

Anfetamine

Le anfetamine (anche amfetamine) sono sostanze di origine sintetica ad azione simpaticomimetica, sono cioè sostanze stimolanti il sistema nervoso simpatico.

Il capostipite delle anfetamine è l’anfetamina, una sostanza sintetizzata nel 1887 (nell’ultimo paragrafo alcuni cenni storici).

Sia l’anfetamina che i suoi derivati appartengono alla classe delle fenetilamine.

Effetti delle anfetamine

Gli effetti delle anfetamine sono numerosi, sia a livello di sistema nervoso centrale che a livello dei sistemi cardiocircolatorio e respiratorio. Si registrano inoltre effetti a livello di metabolismo corporeo.

A livello del sistema nervoso centrale, l’assunzione di anfetamine permette di ridurre la percezione della fatica, si registra un incremento delle capacità intellettive (aumentano sia l’attenzione che la concentrazione), il soggetto avverte un notevole senso di benessere, è euforico e sprezzante del pericolo.

A livello dei sistemi cardiocircolatorio e respiratorio si registrano tachicardia, aumento della pressione arteriosa e incremento del ritmo della respirazione.

Altri effetti sono l’aumento del metabolismo basale, variazione dei meccanismi di termoregolazione, ipertermia, perdita dell’appetito ecc.

Per alcuni dei loro effetti “benefici” (riduzione del senso di fatica e diminuzione del senso di fame), le anfetamine vengono utilizzate (illegalmente) sia in ambito sportivo che in ambito dietetico; tali benefici sono però temporanei a causa di una rapida dipendenza; occorre pertanto aumentare le dosi, aumenta però anche il senso d’eccitazione per bloccare il quale si deve ricorrere ai barbiturici che a loro volta danno dipendenza. Basta aver presente questo quadro perché un soggetto normale si astenga da questa forma di doping.

Sono frequenti disordini cardiaci molto gravi, a volte mortali, causati da dosi eccessive o dalla soppressione del senso di fatica che spinge il soggetto (in particolar modo chi pratica sport) oltre i propri limiti. Fra le vittime più famose delle anfetamine si deve ricordare Tom Simpson, il ciclista inglese, campione mondiale su strada nel 1965, morto il 13 luglio 1967 durante la tappa del Tour de France che arrivava al Mont Ventoux; l’autopsia rivelò che concause della morte furono il caldo e le anfetamine assunte per migliorare la prestazione.

La lista degli effetti negativi dell’abuso di queste sostanze non si ferma certo agli effetti sopra riportati; in caso di intossicazione da anfetamine si possono registrare numerosi altri disturbi, alcuni dei quali anche molto gravi:

  • allucinazioni
  • bruxismo
  • cefalea
  • delirio
  • diarrea
  • disturbi del sonno
  • ipersudorazione
  • irrequietezza
  • loquacità
  • midriasi
  • nausea
  • secchezza delle fauci
  • tremori
  • vomito.

Anfetamine per dimagrire

Attualmente le amfetamine vengono utilizzate per dimagrire, cioè appartengono alla categoria delle sostanze dimagranti; la loro efficienza è innegabile, dal momento che si tratta di sostanze con notevoli effetti anoressizzanti e che incrementano notevolmente il metabolismo basale; sfortunatamente, come abbiamo visto, gli effetti collaterali che le caratterizzano sono numerosi e importanti.

La Food and Drug Administration statunitense ne proibisce l’uso quali sostanze stupefacenti ormai da più di cinquanta anni e il loro uso è consentito solo dietro prescrizione medica. Nel nostro Paese, le anfetamine non sono più in commercio da tempo. L’uso delle anfetamine è limitato all’utilizzo in medicina per la cura del morbo di Parkinson e della narcolessia (un disturbo caratterizzato da un eccesso di sonnolenza, con brevi crisi di sonno irresistibile e improvviso).

Oltre ai già citati utilizzi negli ambiti sportivo e dietetico, le anfetamine (che possono essere assunte sotto forma di pastiglie, di polvere, di fumo o di soluzione iniettabile) sono utilizzate come sostanza stupefacente. La gran parte dell’anfetamina prodotta in modo illegale è il solfato di anfetamina.

La sostanza attiva si concentra in particolar modo nel cervello, nel fegato, nei reni e nei polmoni. Le anfetamine vengono eliminate dall’organismo in un lasso di tempo che può variare dalle sei alle trentadue ore, un periodo nel quale difficilmente il soggetto riesce a prendere sonno. L’overdose può essere letale. Gli abusi di anfetamine a lungo termine provocano un graduale deperimento psicofisico che può portare fino alla morte.

Dal punto di vista sportivo l’uso di amfetamine è considerato doping, ma, anche a prescindere da considerazioni prettamente etiche, il ricorso a queste sostanze è del tutto irresponsabile visti i temibili effetti collaterali.

Cenni storici

anfetamineL’anfetamina fu sintetizzata nel 1887, presso l’università di Berlino, da un chimico rumeno, Lazar Edeleanu (conosciuto anche come Edeleano). La sostanza non fu però utilizzata per scopi clinici fino al 1920, anno in cui Gordon A. Alles, sintetizzò il farmaco per l’utilizzo in campo medico (trattamento di asma, febbre da fieno e rinite).

Nel 1932 alcuni laboratori farmaceutici iniziarono la commercializzazione di un prodotto a base di anfetamine (la benzedrina). La FDA, nel 1959, visto il crescente abuso delle sostanze a base di anfetamine decise di regolamentare la commercializzazione del prodotto.

L’impiego delle anfetamine iniziò a diffondersi durante il secondo conflitto mondiale; venivano infatti somministrate ai soldati per diminuire la loro paura e aumentare il loro grado di concentrazione. Alcuni anni più tardi divennero popolari fra la popolazione studentesca che utilizzava le anfetamine per la loro capacità di aumentare il livello di concentrazione.

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email

ANSA NEWS



Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR

ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito.


L'IDEA REGALO

manuale di cultura generale Finalmente disponibile la versione cartacea del Manuale di cultura generale, una grande opportunità per chi studia, prepara un concorso, seleziona il personale o, semplicemente, per un regalo a uno studente o a una persona di cultura. Da poche ore a pochi giorni per costruirsi un’eccellente cultura generale nella materia preferita fra le 43 trattate.

I BEST SELLER

  • La felicità è possibile Migliorare la propria personalità per migliorare la propria vita
  • Il manuale completo della corsa Per sapere proprio tutto sulla corsa
  • Correre per vivere meglio Correre per la salute: dal principiante all'agonista
  • Il metodo Albanesi Per imparare a mangiare bene e fare una sana attività fisica
  • Il manuale completo dell'alimentazione Per sapere proprio tutto sull'alimentazione
  • Migliora la tua intelligenza Intelligenti non si nasce, si diventa!
  • Capire gli scacchi Tutto ciò che serve per diventare esperti del "nobil giuoco"
  • Il manuale completo della maratona Lo strumento migliore per affrontare una maratona
  • Gli altri nostri libri...


I NOSTRI SOCIAL NETWORK

Twitter FacebookYouTubeFeed

Il gruppo dei nostri amici


IL METEO


Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2019 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati