Battute spiritose - Le più divertenti del web

Una spassosa raccolta di battute spiritose e brevi barzellette grazie alle quali potrete far ridere le vostre amiche e i vostri amici rallegrando i momenti passati in compagnia.

Battute spiritose – Le più divertenti del web

Una mia cara amica ieri ha avuto una bimba. Suo marito ha voluto a tutti i costi essere presente al momento del parto, visto che si era perso quello del concepimento.

Due atomi si incontrano per strada.

Il primo: “Come va? Tutto bene?”.

L’altro, mesto: “Purtroppo no, ho subito una grave perdita… un mio elettrone…”.

“Ma ne sei certo?”.

“Eh, sì… sono risultato positivo…”.

“Cara, prepara le valigie perché te ne devi andare.

Ti ho perso a poker!”.

“Ma caro, come hai potuto fare una cosa del genere?”.

“Beh, ho dovuto barare!”.

Uno statistico può avere la testa nel forno e i piedi nel ghiaccio e dire che mediamente si sente bene!

Perché i Kossovari non prendono il caffè? Perché passano dalla Macedonia al Montenegro.

La scorsa notte, mentre ero a letto, è entrato un ladro in cerca di soldi; allora mi sono alzato e li ho cercati insieme a lui…

Un vampiro con alcuni cadaveri in spalla bussa a un obitorio. Da dentro chiedono: “Cosa vuole?”. E il vampiro: “Ho portato indietro i vuoti!”

Compito di matematica.

Carlo ha 36 caramelle e ne mangia 31; poi Carlo mangia anche 6 fette di una torta tagliata in 8 parti. Cosa ha ora Carlo.

Risposta: Il diabete. Carlo ora ha il diabete.

Un romano e un francese, passeggiando insieme, si imbattono in un escremento di cane: “Parbleu!!!” esclama il francese. Al che il romano ribatte: “Mah… sarà… ma a me pare marrone!”.

Il capufficio al giovane impiegato: “Rossi, lo so che il suo stipendio non è sufficiente per potersi sposare, ma un giorno me ne sarà riconoscente”.

Un attore ad un collega: “La prima rappresentazione è stata un disastro! Metà sala fischiava…”. “E l’altra metà?”. “Era vuota!”

Una sogliola incontra due totani ed esclama:

“Ma voi siete identici!”.

“No, siamo i totani!”

Dove vanno a studiare i pesci? Sui banchi di sabbia.

Una signora va dal fruttivendolo. – “Buongiorno, vorrei due chili di mele”. – “Certamente, le gradisce rosse o verdi?”. – “Non ha importanza, tanto le sbuccio”.

Di cognome faceva “Guasto”. Non gli citofonava nessuno.

Quanto costavano le mele al tempo di Adamo e Eva?

L’ira di Dio.

“Amore, non piangere, diventi brutta quando piangi”.

“Ma io non sto piangendo”.

“Ah…”.

Un ostetrico imbranato alle prime armi fa al neopapà: “Complimenti, è una femmina. Almeno, se non ho sbagliato a tagliare il cordone ombelicale”.

Tra mamme topo:

“Sai mio figlio quest’anno si è iscritto all’università!”.

“Davvero? Il mio invece si è laureato proprio quest’anno”.

“Ah sì, e in cosa?”.

“Ingegneria informatica; e pensa che ha già trovato lavoro!”.

“Bravo! E cosa fa?”.

“Il mouse!”.

Una bionda si avvicina piangendo a un poliziotto e gli dice che ha perso il suo cane.

L’agente le consiglia: “Perché non mette un’inserzione sul giornale?”.

E la bionda: “Ci avevo pensato, ma il mio piccolo Fido non sa leggere!”.

Un tizio entra in un bar e chiede una birra. Dopo che gliel’hanno servita gli scappa di andare urgentemente al bagno. Per evitare che la birra già pagata rimasta sul bancone sia bevuta da un altro appoggia di fianco al bicchiere un biglietto con su scritto: “CI HO SPUTATO DENTRO”. Al ritorno trova la birra e sul biglietto una scritta aggiunta: “ANCH’IO!”.

“Mio fratello sta delle ore davanti allo specchio con gli occhi chiusi”.

“Davvero, e per quale motivo?”.

“Vuole vedere che faccia ha quando dorme!”.

Se otto ragazze ti chiedono di uscire, non illuderti! Sicuramente hai sbagliato bagno!

Tranquilli! Ho un piano! (Wolfgang Amadeus Mozart).

Mi hanno detto: “Polvere eri e polvere ritornerai”.

Per questo non spolvero mai, potrebbe essere qualcuno che ho conosciuto…

Qual è il colmo per un matematico?

Trovare la sua metà con un terzo.

“Mario, se per caso trovassi 500 euro e un cervello e dovessi scegliere uno dei due, cosa prenderesti?”

“500 euro”.

“Io avrei scelto il cervello”.

“Beh certo; ognuno sceglie ciò che gli manca!”

“Il mio gatto sta sempre sulla finestra”.

“È un persiano?”.

Ho finito con le battute che avevo in serbo. Ora comincio con quelle in croato.

“Mario, aiutami con questo cruciverba”.

“Dimmi pure”.

“9 orizzontale: finisce quando muori”.

“Mutuo?”.

Uno spazzolino da denti e un rotolo di carta igienica stanno chiacchierando del più e del meno.

Spazzolino: “Sai, a volte ho l’impressione di fare il lavoro peggiore del mondo”.

Il rotolo di carta igienica: “Io non ne sarei così sicuro…”.

“Mario, ma tu che lavoro fai?”.

“Uccido gli zombie”.

“Ma che dici? Gli zombie non esistono!”.

“Scusa, ma ne hai mai visto uno?”.

“No!”.

“E allora ringraziami!”.

“Mi scusi, per andare al cimitero dove lo devo prendere l’autobus?”.

“In pieno”.

Il divertimento continua…

Se volete continuare a ridere senza sosta non dimenticate di consultare le nostre altre spassosissime raccolte con barzellette, colmi, freddure, indovinelli e tanto altro ancora.

NOTA – Ogni raccolta ha contenuti propri, non sono presenti le barzellette contenute nelle altre.