Il sodio viene assunto soprattutto dal cloruro di sodio, il normale sale da cucina.
Poiché la dose consigliata (massimo 3 g al giorno) è coperta dal sale contenuto negli alimenti, la dieta italiana consiglia di
abituarsi a non aggiungere sale a tavola.
Le alternative:
- usare sali iposodici;
- insaporire i cibi con verdure come rucola o cipolle;
- usare spezie come rosmarino, basilico, origano.
Sodio e salute
Se l’apporto di sodio è scarso, un ormone (aldosterone) stimola a livello renale il riassorbimento dalle urine di sodio; se invece l’apporto è elevato, l’aldosterone è disattivato e il sodio viene espulso con le urine. Per individui fisiologicamente normali non ci può essere nessun danno da sodio.
Purtroppo in molti individui il meccanismo non funziona perfettamente: in un terzo circa degli ipertesi esiste la tendenza a ritenere il sodio.
Quindi:
il sodio non causa l’ipertensione, ma aggrava quella preesistente.
La domanda
Che cos’è il sale marino integrale?