Quello che comunemente chiamiamo zucchero è il saccarosio.
Esistono naturalmente altri tipi di zuccheri:
- fruttosio (presente nella frutta e nel miele)
- lattosio (presente nel latte)
- glucosio (lo zucchero che circola nel nostro sangue).
Il fruttosio ha un indice glicemico che è circa un terzo rispetto allo zucchero, ma lo stesso apporto calorico.
Lo zucchero di canna e il miele hanno praticamente lo stesso indice glicemico dello zucchero quindi non sono salutisticamente migliori per tutte quelle persone che devono moderare l’azione dell’insulina.
Lo zucchero integrale (non sottoposto a raffinazione) ha lo stesso apporto calorico di quello raffinato e pertanto non è un sostituto valido nelle diete dimagranti.
Zucchero e salute
Lo zucchero dà energia, è fondamentale per il cervello e per la sintesi dei globuli rossi.
Lo zucchero in eccesso però significa maggior grasso perché lo zucchero che l’organismo non usa viene trasformato in grasso.
Due semplici regole.
- Olio, zucchero e burro devono essere impiegati nella quantità minima tale da soddisfare la preparazione di piatti che sono un giusto compromesso fra appetibilità, sazietà e ipocaloricità (piatti ASI).
- La dieta italiana sconsiglia l’uso di tutti quegli alimenti con zucchero “aggiunto” per i quali esiste un’alternativa senza zucchero (bevande, yogurt, marmellata, succhi di frutta, frutta sciroppata, macedonie di frutta, ecc.).
La domanda
È vero che lo zucchero raffinato fa male?