Il lampone è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee; l’arbusto può raggiungere i due metri d’altezza. Questa pianta è facilmente coltivabile (quello attualmente in commercio è infatti quasi tutto coltivato) e in Europa è nota da almeno quattro secoli. Oltre a quella europea (Rubus idaeus) ne esistono altre specie: Rubus strigosus, Rubus occidentalis e Rubus neglectus, quest’ultima specie è probabilmente un ibrido naturale fra il Rubus strigosus e il Rubus occidentalis.
Il lampone, di solito di colore rosso, può assumere sfumature ambrate.
L’omonimo frutto, dal sapore dolce-acidulo, viene raccolto a fine estate o a inizio autunno; è generalmente di colore rosso, ma può essere anche giallo o ambrato.
Esistono diverse varietà di lampone, le più rinomate sono la Glen Glova, la Glen Prosen, l’Heritage, la Polka, la September e la Tulameen.
In Italia la coltivazione del lampone è molto rara; esistono alcuni lamponeti in Piemonte e in Trentino, ma la loro estensione globale è molto limitata.
Ved. anche Frutti di bosco.
Il chetone di lampone
Sono presenti sul mercato integratori alimentari a base di chetone di lampone: si tratta di un estratto del frutto effettuato con procedimenti industriali che consentono di arrivare a concentrazioni di principi attivi circa 450 volte quelle presenti nel frutto di lampone fresco. In senso generale, il chetone è un composto organico. Il termine chetone è direttamente tratto dalla traduzione di raspberry chetone, la locuzione utilizzata sul mercato internazionale; in Italia, si usa equivalentemente la dicitura estratto di lampone.
L’estratto contiene i polifenoli tipici del frutto a concentrazioni molto elevate; la loro funzione è di tipo termogenico, cioè innalzano la temperatura del corpo e accelerano il metabolismo. In modo molto approssimativo, si dice che hanno la funzione di “bruciare i grassi”. Pertanto, il loro impiego è essenzialmente come prodotto per aiutare la perdita di peso. L’effetto dei chetoni di lampone è stato dimostrato sulla sintesi di proteine utilizzate dalle cellule adipose e sul rilascio dell’ormone noradrenalina, legato alla scomposizione dei grassi (lipasi).
Oltre all’effetto termogenico, i chetoni inibiscono il senso di fame: infatti, nel corpo umano i chetoni sono composti di scarto del metabolismo e devono essere eliminati perché tossici. Il processo della loro eliminazione inibisce a livello nervoso lo stimolo dell’appetito, pertanto sarebbe un aiuto nelle diete dimagranti. Al momento non esistono studi approfonditi sulla reale efficacia di questi integratori a base di chetoni di lampone, anche se i sostenitori dicono che con una dose di circa 200 mg di chetoni di lampone al giorno, si può arrivare fino a una perdita di circa 3 kg il mese. Purtroppo non sono noti effetti collaterali o controindicazioni all’utilizzo di questi dimagranti. Per un’analisi critica di questo tipo di integratori e sulla loro reale efficacia, si consulti l’articolo specifico su integratori per dimagrire.
I chetoni di lampone hanno anche altri effetti non legati all’effetto dimagrante, come una sollecitazione dei bulbi piliferi per la crescita dei capelli in chi è affetto da alopecia e un aumento dell’elasticità della pelle.
Utilizzi industriali e in cucina
Gli usi del lampone sono molteplici; i frutti di qualità inferiore vengono utilizzati industrialmente per la preparazione di confetture, coloranti per cosmetici, gelatine, sciroppi ecc.; i frutti di migliore qualità vengono invece surgelati e destinati all’industria della pasticceria, degli yogurt e dei gelati.
In cucina, il lampone trova spazio nella preparazione di torte, crostate, creme o gelati.
Coltivazione del lampone
La guida completa alla coltivazione dei lamponi.
Calorie e valori nutrizionali
Consulta l’articolo dedicato appositamente alle calorie e ai valori nutrizionali dell’alimento per avere ulteriori informazioni.
Lampone in inglese e altre lingue
Ecco di seguito la traduzione di lampone in inglese e in altre lingue:
- Inglese – Raspberry
- Spagnolo – Frambuesa
- Francese – Framboise
- Tedesco – Himbeere